Dall’8 maggio riaprono gli orti su superfici comunali, lo fanno in sicurezza e con procedure idonee a proteggere i coltivatori dal rischio contagio.
Lo stabilisce l’ordinanza firmata dal Sindaco Andrea Massari, che permette la ripresa dell’attività negli orti di via Togliatti – coltivati dagli aderenti all’Associazione Orti sociali “Europa” – e dispone il via libera anche per l’Ortogiardino, un’altra bella storia fidentina che esiste nell’area verde comunale del parco della Pace.
“Abbiamo scelto la strada di una ripartenza preparata con cura e con la stesura di regole cui ha contribuito anche l’Associazione Orti sociali “Europa”, inviandoci il 2 maggio una proposta di regolamentazione ben fatta su cui abbiamo inserito altre misure di sicurezza. Ringrazio il presidente Maurizio Mondelli per la collaborazione più che preziosa. Tutti insieme abbiamo lavorato per proteggere gli orticoltori, senza trascurare nulla, a maggior ragione sapendo l’aggressività mostrata dal covid-19 specie sulla popolazione anziana”, spiega l’assessore alle Politiche sociali Alessia Frangipane.
106 ORTI RIAPERTI IN SICUREZZA
Gli orti di via Togliatti, dove si trovano 106 appezzamenti, domattina saranno consegnati all’Associazione con i bagni e gli spazi adiacenti ai box completamente sanificati a cura del Comune. Da quel momento l’Associazione dovrà provvedere alla pulizia quotidiana e consentire l’accesso ai servizi igienici e agli spazi comuni in ottemperanza alle disposizioni di igiene.
Il Comune effettuerà anche, con cadenza periodica, i successivi interventi di sanificazione e ha messo a disposizione in diversi punti (ad es. sotto la tettoia dei box) dei dispenser con gel idroalcolico per il lavaggio delle mani.
ACCESSI PER GIORNI PARI E DISPARI
SI ENTRA UNA VOLTA AL GIORNO
GARANTITA UNA DISTANZA DI 7 METRI TRA GLI ORTI
Gli orti saranno aperti tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 11.30 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30 a cura dei membri del direttivo dell’Associazione, dotati dal Comune di un badge per sbloccare i cancelli. Potrà entrare una sola volta al giorno soltanto l’assegnatario dell’orto. Nei giorni pari sarà permesso l’accesso agli orti con numerazione pari e altrettanto nei giorni dispari potranno entrare solo gli assegnatari di orti con numerazione dispari.
Una misura che, unitamente alla distanza pari a 7 metri tra un orto e l’altro, permette la sicurezza dei coltivatori.
OCCORRONO GUANTI E MASCHERINE
NON SI POSSONO SCAMBIARE GLI ATTREZZI
Per entrare bisognerà indossare le mascherine, i guanti e rimanere nel proprio orto. Questi materiali si potranno gettare negli appositi bidoni dei rifiuti indifferenziati, presenti nell’area.
Quando ci sarà bisogno di andare ai box, ciò potrà avvenire con un percorso a senso unico che permette di entrare da una parte di uscire da quella opposta.
Molto importanti anche queste regole: è vietato fermarsi nelle aree comuni e nei vialetti di accesso, occorre rispettare sempre la distanza di sicurezza e non si possono scambiare attrezzi o prodotti tra orticoltori. Tutte queste informazioni antivirus saranno presenti sui cancelli di ingresso.
Il mancato rispetto delle prescrizioni porterà a sanzioni (da 400 euro a 3.000 euro) e anche alla possibile chiusura degli orti.
INGRESSI E USCITE DIFFERENZIATI
In via Togliatti nell’area ortiva più grande ingressi ed uscite avveranno in modo differenziato su cancelli dedicati, evitando in questo modo occasioni di incontro. In quella più piccola (solo 12 orti, quindi sei assegnatari al giorno possibili) non ci sono controindicazioni anche se c’è un solo cancello di ingresso e uscita.