Con la Legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023) all’art. 1, comma 450 è istituito un fondo destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità da parte di soggetti in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente non superiore ad € 15.000,00 da fruire mediante l’utilizzo di apposita carta elettronica. Con decreto del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e del Ministero dell’economia e delle finanze prot. n. 210841 del 19 aprile 2023, pubblicato in G.U. n. 110 del 12 maggio 2023, recante “Criteri di individuazione dei nuclei familiari in stato di bisogno, beneficiari del contributo economico previsto dall’art. 1, commi 450 e 451 della legge 29 dicembre 2022, n. 197” sono stati definiti i criteri di individuazione dei beneficiari del contributo.
Occorre presentare domanda per ottenere il beneficio?
Non occorre presentare alcuna domanda. I beneficiari sono individuati dall’INPS tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti:
· residenza nel Comune di Fidenza;
· essere in possesso di una certificazione Isee ordinaria, in corso di validità, con un indicatore non superiore ai 15.000,00 Euro annui.
Che cosa prevede il beneficio?
La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare, composto da non meno di tre componenti, di importo complessivo pari a 382,50 Euro erogato attraverso una carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile, rilasciata da poste italiane.
A chi non spetta?
Il contributo non spetta ai nuclei percettori di reddito di cittadinanza; reddito di inclusione; qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di assicurazione sociale per l’impiego – naspi e indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – dis – coll, indennità di mobilita’; fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito; cassa integrazione guadagni – cig; qualsivoglia differente forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo stato.
Che tempi occorre attendere?
L’INPS entro l’11 giugno mette a disposizione dei comuni le liste dei beneficiari in possesso dei requisiti previsti.
I Comuni entro e non oltre 15 giorni consolidano gli elenchi dei beneficiari per cui l’Inps rende definitivi tali elenchi e li trasmette a poste italiane ai fini della messa a disposizione delle carte.
Successivamente alla rendicontazione di Poste Italiane l’Inps, entro quattro giorni lavorativi, fornisce ai comuni il numero identificativo delle carte da comunicare nelle lettere di notifica che gli stessi dovranno inviare ai beneficiari per comunicare l’assegnazione del contributo e le modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali abilitati al servizio.
Che cosa si può acquistare con la carta?
Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessita’ con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi alimentari.
Il beneficio può decadere?
La mancata effettuazione del primo pagamento entro il 15 settembre 2023 comporta la non fruibilità delle carte e la conseguente decadenza del beneficio.