La città di Fidenza si appresta ad avviare un laboratorio di idee e un concorso di progettazione con cui dare vita al progetto di una nuova scuola primaria nel quartiere di Villa Ferro.
Costruire una nuova scuola è per una comunità un atto ambizioso e di grande impegno da molteplici punti di vista. Nella nuova scuola cresceranno e studieranno i nostri figli, ci passeranno la maggior parte del loro tempo quotidiano. Nella scuola i nostri bambini apprenderanno il sapere di base di molteplici materie dall’italiano alle lingue, dalla matematiche alle scienze, dall’arte alla musica, dallo sport al movimento. Ma soprattutto formeranno il loro carattere: i nostri figli inizieranno a misurare se stessi, i loro pensieri e le loro idee con altri bambini e con gli insegnanti, sperimentando per la prima volta nella loro vita il significato della parola comunità.
Costruire una nuova scuola è davvero una grande sfida, lo è sul piano culturale e pedagogico e dal punto di vista urbano, ma è anche una grande opportunità per il quartiere di Villa Ferro che la ospiterà al centro del suo grande parco: un quartiere giovane in cui sono state avviate da parte dei residenti attività di animazione degli spazi aperti con iniziative, incontri e momenti di aggregazione spontanea.
È proprio questo bisogno di fare comunità che ha spinto l’Amministrazione comunale a immaginare un laboratorio di idee per la nuova scuola, uno spazio di confronto collettivo, in cui tutti i cittadini interessati, possano partecipare e confrontarsi con le istituzioni, gli insegnanti e i residenti di Villa Ferro per scrivere insieme qual è l’idea e il progetto educativo della nuova scuola e come sviluppare relazioni tra la scuola e la città a servizio della comunità di Fidenza.
Insieme all’Amministrazione comunale, sono promotori del laboratorio di idee della nuova scuola primaria di Villa Ferro la dirigenza scolastica e le insegnanti della Scuola Ongaro, l’ASP Azienda Pubblica dei Servizi alla Persona, la Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore, il comitato degli abitanti di Villa Ferro e la SOGIS Società di Gestione degli impianti sportivi di Fidenza e Salsomaggiore. Questo tavolo di lavoro accompagnerà tutto il processo e avrà la finalità di promuovere la più alta e motivata partecipazione della città al laboratorio di idee e di vigilare sul recepimento degli esiti nel bando di concorso.
L’esito del laboratorio di idee sarà un testo scritto a più mani con la comunità di Fidenza, i cui contenuti saranno formalmente assunti dall’Amministrazione comunale quali linea guida per i progettisti che si candideranno al bando di concorso della nuova scuola.
Il laboratorio di idee si svolgerà tra marzo e aprile attraverso una serie di appuntamenti cadenzati e progressivi. Il concorso si svolgerà tra fine aprile e l’autunno 2019 in due fasi, una prima aperta e libera a tutti gli interessati in ambito nazionale ed europeo, una seconda fase rivolta alle cinque equipe ritenute più meritevoli che avranno il compito di approfondire il progetto e da cui si determinerà il vincitore. Al gruppo vincitore sarà assegnato l’incarico di progettazione per la costruzione della nuova scuola.
Il calendario del laboratorio di idee e del concorso
9 marzo, ore 10.00-12.00 – passeggiata esplorativa al quartiere di Villa Ferro
La passeggiata durerà circa un paio di ore e avrà la finalità di conoscere il quartiere di Villa Ferro e il parco in cui sorgerà la scuola. Dalla passeggiata emergeranno i primi spunti, gli aspetti critici e le potenzialità dell’area. La passeggiata è aperta a tutti i cittadini interessati e chi vorrà potrà già
iscriversi al laboratorio. Il punto di ritrovo è alle 10.00 in Piazza Ugo la Malfa.
22 marzo – Scuola e Partecipazione, conferenza pubblica al ridotto del Teatro
La conferenza pubblica avrà la finalità di conoscere alcune esperienze educative e progetti pedagogici a forte valenza partecipata. Saranno presenti diversi esperti italiani che illustreranno differenti modelli di scuola, ma tutti concepiti e sviluppati con un elemento comune denominatore: la partecipazione. I modelli e gli spunti della serata saranno di ispirazione per l’avvio del laboratorio di idee il giorno seguente.
23 marzo – 1° laboratorio di idee alla Scuola Ongaro – mattina e pomeriggio Il laboratorio di idee è organizzato attraverso il metodo dell’Open Space Technology e avrà la finalità di far emergere idee e proposte per la nuova scuola. Si lavorerà per una giornata intera per piccoli gruppi di lavoro e con incontri plenari di apertura e chiusura al fine di approfondire e condividere le differenti idee.
L’Open Space Technology è un metodo di lavoro che agevola il confronto informale e consente alle persone che vi partecipano di proporre soluzioni creative e di affrontare le questioni e i problemi che emergeranno dal dibattito verso le idee per risolverlo. La giornata si concluderà con la consegna in diretta del report di lavoro a tutti i partecipanti.
Per agevolare l’organizzazione della giornata di lavoro è gradita l’iscrizione, comunque non obbligatoria, via mail a gainottic@comune.fidenza.pr.it
6 aprile – 2° laboratorio di idee alla Scuola Ongaro – mattina o pomeriggio
Il secondo laboratorio avrà la finalità di ricondividere i punti comuni e le idee emerse dal primo incontro e di approfondire tutti gli aspetti meno sviluppati o tra loro più in contraddizione. Con il secondo laboratorio si arriverà a definire gli obiettivi e le priorità della comunità di Fidenza per il bando del concorso di progettazione della nuova scuola.
fine aprile – Pubblicazione del bando di concorso di progettazione in due fasi
Concluso il laboratorio di idee e recepiti gli esiti dall’Amministrazione comunale verrà pubblicato il bando di concorso in due fasi per la progettazione della nuova scuola.
autunno – Esiti del concorso di progettazione in due fasi
Il concorso si svolgerà in due fasi.
Al vincitore sarà assegnato l’incarico per la progettazione della scuola.
Chi partecipa e come iscriversi al laboratorio di idee
Possono partecipare al laboratorio di idee tutti gli interessati a compiere un’esperienza di progettazione partecipata sulla nuova scuola, quali, ad esempio: cittadini, educatori, associazioni culturali, sportive e di
promozione sociale, insegnanti, gruppi informali, gruppi di genitori, studenti, medici, pedagogisti, tecnici, ecc. …
Non servono competenze specifiche, se non la disponibilità a mettere in gioco il proprio tempo e la motivazione necessaria a seguire gli incontri con cui dare vita a un progetto collettivo.
Per informazioni e iscrizioni contattare geom. Carlo Gainotti Servizio Pianificazione Territoriale e Rigenerazione Urbana al numero 0524 517397 o scrivere via mail a gainottic@comune.fidenza.pr.it.
Tavolo promotore
Il tavolo promotore del laboratorio di idee è formato da Andrea Massari, Sindaco di Fidenza; Franco Amigoni, assessore innovazione, processi partecipativi; Maria Pia Bariggi assessore Cultura e Scuola; Alberto Gilioli dirigente del Comune di Fidenza; Lorenza Pellegrini, dirigente scolastica della Scuola Ongaro; Laura Domiano Dirigente Scolastico reggente SMS “P. Zani”; Massimiliano Franzoni Presidente ASP Azienda Pubblica dei Servizi alla Persona di Fidenza; Don Mauro Manica parroco della Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore; Luca Gallicani in qualità di referente del comitato degli abitanti di Villa Ferro e da Vincenzo Pincolini Presidente della SOGIS Società di Gestione degli impianti sportivi di Fidenza e Salsomaggiore.
Gruppo di lavoro
Il gruppo di lavoro del laboratorio di idee è formato dai funzionari dell’Amministrazione comunale di Fidenza – dei Servizi Urbanistica, Lavori Pubblici, Verde, Mobilità, Scuola, Servizi Sociali e Comunicazione – ed è coordinato da Elena Farnè, architetto ed esperta di progettazione partecipata attiva in tutto il territorio regionale e nel nord Italia in laboratori di comunità e percorsi di formazione sugli spazi pubblici.
Il concorso di progettazione è coordinato da Alessandro Tassi Carboni, già presidente dell’Ordine Architetti della Provincia di Parma e promotore del laboratorio Workout Pasubio di Parma, una delle prime sperimentazione di riuso temporaneo dell’Emilia-Romagna a cui è seguito il concorso internazionale di progettazione per la riconversione dell’edificio industriale in spazio culturale della città, oggi in cantiere.