Lunedì 15 maggio riaprirà al traffico l’ultimo tratto di tangenziale, quello in corso di realizzazione lungo il tracciato che va dalla rotatoria su strada Lodesana alla rotatoria Boschina. Si avvicina dunque il momento in cui la tangenziale sud di Fidenza potrà essere completata, un’opera straordinaria che, costruita in vent’anni, ha comportato un investimento complessivo superiore ai 27 milioni di euro.
Il cantiere avrebbe dovuto concludersi entro il 2 aprile ma a causa di una serie di elementi, indipendenti dalla volontà dell’Amministrazione comunale, ha accumulato un po’ di ritardo.
“Tre in estrema sintesi le cause principali per questi quasi 45 giorni di differenza – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Davide Malvisi – a cominciare dagli interventi di sistemazione sul reticolo delle acque minori, che hanno comportato uno spostamento, concordato con la Regione Emilia-Romagna, del corso del Rio Bergnola”.
Significativo anche il tema dei sottoservizi, ovvero le reti di energia elettrica, gas, telecomunicazioni e fognature, che sono incanalati in apposite condutture realizzate nel sottosuolo. Il progetto prevede che la sede stradale venga fortemente abbassata rispetto all’andamento precedente, in modo da distinguerla dalla pista ciclabile che la costeggerà, e raggiungere al contempo un più adeguato inserimento paesaggistico.
I tempi autorizzativi, di verifica e di spostamento di questi sottoservizi, che è una responsabilità delle diverse aziende che ne sono proprietarie, ha comportato una serie di ritardi, per cui questa fase di lavori si concluderà entro la metà di aprile. È solo a partire da questa data che sarà dunque possibile procedere con le operazioni di esecuzione della fondazione stradale.
“Non ultimo – ha aggiunto Malvisi – è intervenuto un problema che sta interessando tutta Italia, ovvero il rincaro dei materiali. Nel caso della tangenziale di Fidenza sul tavolo del Ministero pende una richiesta per maggiori costi per una cifra poco superiore ai 300 mila euro. Si tratta di risorse sulle quali oggi si rimane in una condizione di attesa e che ovviamente hanno condizionato e condizionano fortemente l’esecuzione dei lavori”.
Alla data del 15 maggio si potrà dunque procedere alla riapertura al traffico del tratto in questione per poi consolidarsi con tutte le opere di finitura al di fuori dell’asta principale. Pertanto la viabilità verrà riaperta con velocità limitata e con una carreggiata che verrà disegnata in giallo per dare appunto l’idea che si è ancora in un’area di cantiere.
In attesa della fatidica data di metà maggio è stato quindi confermato il divieto di circolazione attualmente in vigore, ferma restando la possibilità per i residenti e le attività insediate di percorrere il tratto necessario per raggiungere le proprie abitazioni.
Molto soddisfatto il sindaco Andrea Massari, il quale ha spiegato: “Quella che andiamo a completare, pur con qualche settimana di ritardo, è comunque un’opera straordinaria che si è potuta realizzare grazie a risorse regionali ma soprattutto comunali, rese disponibili da un bilancio risanato e forte. Il tratto sud della tangenziale ci consentirà di raggiungere in sicurezza Vaio e Salsomaggiore ma soprattutto ci consentirà di chiudere l’anello delle piste ciclabili che attraversano Fidenza lungo l’asse nord/sud. Una parola di ringraziamento la voglio spendere per l’impresa appaltatrice che ha portato avanti questo cantiere nell’anno che si è rivelato drammatico per imprese, che hanno visto lievitare i costi dei materiali in modo esponenziale. Visto i tanti cantieri che stanno fermandosi in giro per l’Italia concludere con un piccolo ritardo è quasi un miracolo”.