Domenica 14 maggio ha riaperto al traffico l’ultimo tratto di tangenziale che va dalla rotatoria su strada Lodesana alla rotatoria Boschina. Questo intervento va a completare un’opera straordinaria che, costruita in vent’anni, ha comportato un investimento complessivo superiore ai 27 milioni di euro.
La riapertura consente di riprendere ad utilizzare quel fondamentale tratto di tangenziale da parte degli automobilisti ma non esaurisce però le opere da completare e per questo motivo lungo la viabilità principale attualmente è presente la segnaletica orizzontale gialla in quanto ancora cantiere.
“Con questo nuovo tratto di tangenziale ci avviamo a completare un altro tassello delle grandi opere viabilistiche fidentine – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Davide Malvisi -. Nei prossimi mesi procederemo a ultimare l’opera innanzi tutto posando lo strato finale di asfalto, con la sua segnaletica bianca, che coprirà quello ora presente. Occorre inoltre integrare la segnaletica verticale con i consueti cartelli di indicazione. In ogni caso questi e altri interventi ancora programmati non avranno l’impatto che invece hanno avuto i lavori che purtroppo si sono protratti oltre il termine inizialmente fissato. Tre in estrema sintesi le cause principali per questi quasi 45 giorni di differenza: lo spostamento, non preventivato, del corso del Rio Bergnola; i tempi autorizzativi, di verifica e di spostamento dei sottoservizi, che erano una responsabilità delle diverse aziende che ne sono proprietarie; il rincaro dei prezzi materiali che nel caso della tangenziale di Fidenza, ha comportato una richiesta al Ministero per una cifra poco superiore ai 300 mila euro di maggiori costi, un tema questo che sta bloccando cantieri un po’ in tutta Italia”.
Molto soddisfatto il sindaco Andrea Massari, il quale ha spiegato: “Quella che abbiamo completato, pur con qualche settimana di ritardo, è un’opera straordinaria che si è potuta realizzare grazie a grande impegno economico da parte del Comune di Fidenza, impegno, integrato da risorse regionali, che è stato reso possibile grazie a un bilancio risanato e forte. Ancora una volta voglio spendere una parola di ringraziamento per l’impresa Granelli, che ha portato avanti questo cantiere in un anno che si è rivelato drammatico per imprese, che hanno visto lievitare i costi dei materiali in modo esponenziale. Visto i tanti cantieri che stanno fermandosi in giro per l’Italia concludere con un piccolo ritardo è davvero un miracolo”.
Rispetto all’opera così come potrà essere vista al momento della riapertura occorrerà nei prossimi mesi procedere a completare la pista pedonale-ciclabile, una parte degli impianti di pubblica illuminazione e le aree verdi. Queste ultime saranno realizzate questo autunno, ovviamente rispettando il momento più propizio per la piantumazione delle essenze arboree.
Infine andrà completato un parcheggio ancora incompleto e andranno posizionate le barriere fonoassorbenti, che avranno il compito di rendere assolutamente silenziosa la tangenziale per tutti coloro che vi abitano nelle vicinanze.