Sono stati ultimati gli interventi di efficientamento energetico che hanno avuto per protagonista il Palazzetto dello sport di Fidenza. Si è trattato di lavori che hanno interessato tre aspetti della vita del PalaPratizzoli: gli impianti elettrici e termici, entrambi ultimati a fine 2021, e il rifacimento della copertura.
“Proseguiamo con l’eccezionale programma di manutenzione e cura del patrimonio pubblico dei fidentini – spiega il sindaco Andrea Massari -, nato con l’obiettivo di ridurre al minimo il fabbisogno energetico e soprattutto gli sprechi di edifici che in alcuni casi sono molto vecchi ed energivori. Con i lavori ancora in corso al Ballotta e quelli conclusi alla piscina coperta e al PalaPratizzoli, stiamo dunque riconsegnando a Fidenza un sistema di impianti sportivi sempre più moderno, funzionale, ed amico dell’ambiente e del portafoglio della comunità”.
“Per il PalaPratizzoli abbiamo investito complessivamente un milione e 450 mila euro – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Davide Malvisi -, coperti in parte da un contributo da 248 mila euro della Regione e per la parte restante con risorse comunali e del concessionario Siram, che con le imprese Badia e Torreggiani si è aggiudicato per 15 anni la gestione dei servizi energetici degli immobili comunali. Con il 2023 portiamo a compimento dunque importanti interventi sul polo sportivo fidentino. Inoltre sia sulla piscina che sul palazzetto sono stati programmati ulteriori interventi che nel caso palazzetto riguardano il suo adeguamento sismico complessivo e l’installazione del fotovoltaico, che ridurrà ulteriormente il costo energetico di tutto il polo”.
Le opere elettriche hanno riguardato la sostituzione dell’illuminazione ordinaria con lampade Led e la realizzazione di sistema di automazione dell’accensione dell’illuminazione nei locali adibiti a servizi igienici mediante utilizzo di sensori di presenza e movimento. Per quanto riguarda gli impianti meccanici una serie interventi hanno riguardato tutto il sistema edificio, spaziando dalla sostituzione del generatore di calore all’installazione di valvole termostatiche, solo per citarne alcuni.
Venendo infine al rifacimento del tetto del Palazzetto, l’obiettivo era quello di migliorare l’impermeabilizzazione, ridurre il fabbisogno di energia e contenere le operazioni di manutenzione future. Va detto che il tetto del palapratizzoli, come per altro tutto l’involucro opaco dell’edificio, era molto inefficiente dal punto di vista energetico, infatti era composto da solo uno strato di coibentazione in lana minerale da soli 6 cm di spessore, oltre tutto ammalorato perché non adeguatamente protetto, quindi con evidente riduzione della sua capacità di isolamento termico.
E’ importante anche sottolineare la complessità delle lavorazioni in quota in un contesto così delicato come quello del palasport, immobile frequentato intensivamente dalle società sportive locali. Non potendo effettuare le lavorazioni in modo tradizionale, ossia procedendo con l’intero smantellamento della copertura e poi con successivo rifacimento della stessa, l’intervento è stato condotto smontando porzioni della copertura esistente e provvedendo al rifacimento, avanzando così progressivamente dal lato ovest al lato est grazie ad un accurato sistema di sicurezza.
Presente alla presentazione anche il presidente della Fulgor Andrea Orlandi, il quale ha commentato: “Ringrazio il Comune di Fidenza per l’attenzione rivolta ancora una volta al mondo dello sport, attenzione che si è concretizzata anche e soprattutto volontà di far sì che il palasport rimanesse fruibile per quasi tutta la durata dei lavori. La bontà dell’intervento di isolamento realizzato l’abbiamo potuta valutare immediatamente, considerato che quest’estate ci siamo potuti allenare regolarmente nonostante le temperature proibitive che abbiamo avuto all’esterno”.