Grande successo dell’evento culturale in Val Rendena organizzato da Giovanni Bonvini.
Presente il Vicesindaco Castellani. Alla fidentina Maradini il premio per la poesia in dialetto.
E c’è una sorpresa: il 14 ottobre le due Comunità si incontreranno di nuovo al Teatro Magnani
Fidenza, 23 agosto 2016 – “Quella tra Fidenza e Caderzone Terme è una storia bella, ricca di passione e di dialogo tra due Comunità che da 11 anni rinnovano la loro amicizia grazie al premio di poesia dedicato a Monsignor Zanchin, ottima dimostrazione di come un evento culturale possa essere motore di reciproco incontro”.
Così Giancarlo Castellani, vicesindaco di Fidenza, commenta la sua partecipazione il 19 agosto scorso al tradizionale appuntamento con la cittadina che sta nel cuore della Val Rendena, location stupenda della Casa Di Ferie “Madonna della Neve” che da decenni ospita tantissimi fidentini.
E il Premio “Zanchin” 2016 regala una sorpresa: il prossimo 14 ottobre Fidenza ospiterà un una serata al ridotto del Teatro Magnani, insieme ai premiati di questa edizione e ad una delegazione degli amici di Caderzone, per proseguire nell’impegno della valorizzazione della poesia, elemento altamente arricchente dal punto di vista personale, sociale, materiale e spirituale.
“Monsignor Zanchin è stato un protagonista della Diocesi di Fidenza e un prelato che ha promosso una visione culturale e di fede straordinariamente moderne – spiega Castellani –. Un uomo speciale che oggi le nostre Comunità omaggiano con una iniziativa di spessore come quella del Premio di Poesia, dietro al quale sta l’infaticabile lavoro organizzativo del fidentino Giovanni Bonvini, che ringrazio a nome dell’Amministrazione. Vorrei complimentarmi anche con la fidentina Carla Maradini, che si è classificata al primo posto nella sezione delle poesie in dialetto”.
Nella splendida e affollata cornice del Palazzo Lodron Bertelli, Giovanni Bonvini, in rappresentanza della Casa per Ferie “Madonna della Neve”, ha ricordato a tutti le motivazioni alla base del Premio. Intervento a cui sono seguiti i saluti del Sindaco di Caderzone Terme (Marcello Mosca) e del Vicesindaco Castellani.
Da segnalare, tra gli altri, la presenza di Monsignor Adriano Dodi (Vicario generale della Diocesi di Fidenza), Marco Polla (Vicesindaco di Caderzone Terme), Flavia Frigotto (assessore alle Politiche sociali di Caderzone), Rosangela Brindisi (Presidente della Pro Loco di Caderzone).
Il pubblico ha potuto ascoltare le composizioni dei poeti ammessi al premio – come vincitori o segnalati speciali, prescelti da Rossana Polla e Manuela Copercini – e apprezzare l’esibizione della Corale trentina San Barnaba di Bondo, impegnata in un concerto preparato per l’evento.
Ecco i concorrenti premiati nell’undicesima edizione del premio “Zanchin”:
Categoria Giovani:
Vincitrice: Matilde Miccolig, Classe 1A Scuola secondaria di primo grado di Poviglio (Re), con la poesia “Io”.
Segnalazione speciale: Riccardo Cadoppi Classe 1C Scuola secondaria di primo grado di Poviglio (Re), con la poesia “La mosca libera”
Categoria Adulti in lingua italiana:
Vincitore: Annalena Michelazzi di Soragna (Pr) con la poesia “Ali senza volo”
Segnalazioni speciali: Franca Costa di Piacenza, con la poesia “Medjugorie 2011”, Luigi Pecchini di Montecchio Emilia, con la poesia “Apocalisse (Rivelazione)”.
Menzione Speciale: Gabriella Ricci di Firenze con la poesia “Insieme”
Categoria Adulti in lingua dialettale:
Vincitore: Carla Maradini di Fidenza, con la poesia “A’l tempura’l”
Segnalazioni speciali: Alma Pintarelli di Trento, con la poesia “Quel Zire’la”, Gianni Alfieri di Madregolo (Pr) con la poesia “Questo nostro amore”