UN TEST PER BATTERE IL TUMORE AL COLON-RETTO. SINDACI E PARMA CALCIO ADOTTANO LA CAMPAGNA DI PREVENZIONE

Dettagli della notizia:

Data:

19 Maggio 2016

Tempo di lettura:

5 min

Grande evento al mercato di Fidenza per sostenere lo screening per tutti i cittadini dai 50 ai 69 anni.

Amministratori e gli assi gialloblù hanno distribuito oltre 1.000 volantini.

Paolo Orsi, coordinatore del progetto: “Giornata storica. Vogliamo arrivare all’80% delle adesioni”

 

 

Fidenza, 18 maggio 2016 – Un piccolo e semplice test, gratuito, veloce, non invasivo, che può salvare la vita. Questo è il senso della campagna di screening per la prevenzione del tumore al colon-retto, patologia che vede sorgere ogni anno 500 nuovi casi ma può essere prevista e guarita per tempo.

 

Aderendo all’invito esteso dal Sindaco Andrea Massari e dal medico Paolo Orsi (coordinatore provinciale del progetto di prevenzione), stamane, nel cuore del mercato di Fidenza, sono giunti tanti sindaci da tutta la provincia, associazioni di volontariato, i vertici dell’azienda Usl e una nutrita delegazione del Parma Calcio 1913.

 

Tutti uniti per portare nelle case una corretta e capillare informazione sul test salva vita, con l’obiettivo di elevare il suo utilizzo fino all’80% dei cittadini tra i 50 e i 69 anni, destinatari della campagna. Lo ha dichiarato Orsi, in una insolita conferenza stampa allestita nel camper della salute della Croce Rossa Italiana, al termine della quale Sindaci, calciatori, volontari e medici hanno fatto un volantinaggio a tappeto in tutto il mercato, distribuendo la quantità record di 1.000 opuscoli informativi in un’ora di attività.

 

Una campagna di prevenzione che il club calcistico della nostra provincia ha fatto propria, dal presidente Nevio Scala (che ha fatto arrivare il suo sostegno) al mister Gigi Apolloni, che addirittura ha modificato il calendario degli allenamenti per permettere a due degli assi del club – Maikol Benassi e Davide Giorgino – di poter intervenire in diretta, sul posto.

Presenti anche l’Amministratore delegato Luca Carra, il responsabile della comunicazione Gabriele Majo, il medico sociale Raffele Ballini, Maurizio Marchinetti del Parma Club Fidenza e altri due tifosi d’eccezione: Mauro “Tarson” Terzoni, speaker della conferenza stampa e Pietro Brunetto, che ha intonato l’inno gialloblù.

 

Oggi è stata una giornata storica per tutti noi che siamo in prima linea per combattere queste forme tumorali, contro le quali disponiamo di uno strumento semplice come lo screening che però, per tante ragioni, una parte della popolazione non utilizza, specie quella maschile”, ha detto Orsi.

Il Sindaco Massari ha sottolineato che “c’è una relazione strettissima tra questo esame e le vite salvate. Dobbiamo diffonderlo, spiegare che non è invasivo e che è uno dei fiori all’occhiello di un sistema di servizi sanitari che sono all’avanguardia, resi ancor più speciali dall’impegno di associazioni come Arim, di realtà come la Croce Rossa, dai medici che non si limitano al loro lavoro e sono mobilitati h24”.

Unanime in questo senso il plauso e, soprattutto, la piena mobilitazione dei Sindaci e degli amministratori presenti, tra i quali Riccardo Ghidini (Sindaco Medesano), Emanuele Pedrazzi (Sindaco di Pellegrino Parmense), Giorgio Pigazzani (Vicesindaco di Salsomaggiore), Marco Antonioli (Sindaco di Roccabianca), Maini Consuelo (Assessore di Fornovo), Pietro Battioni (Consigliere di Noceto), Ilaria lazzari (Vicesindaco di Monchio). Toccante, in particolare, la testimonianza di Nicola Cesari, primo cittadino di Sorbolo, cui il tumore al colon-retto ha tolto una stretta congiunta. Un’esperienza che il Sindaco Cesari ha rivolto tutta nella direzione della diffusione dell’importanza del test.

 

Giuseppina Frattini, Ausl, direttrice del Distretto Socio-Sanitario di Fidenza, nel suo intervento ha posto l’accento “sulla grande importanza di questa giornata, che vede tutti coinvolti per fare cultura della prevenzione”.

Grazie ad Arim, alla Cri e grazie al Parma per questa iniziativa in cui tutti ci abbiamo messo la faccia – ha commentato Alessia Frangipane, assessore al Welfare di Fidenza –. Arrivare con le informazioni corrette sin dentro le case delle persone è tutto e da oggi siamo più forti e uniti”.

 

Un grande sostegno dal Parma Calcio 1913

Dai dirigenti e dagli atleti del Parma sono giunte parole niente affatto di circostanza, dettate dalla perfetta consapevolezza di un ruolo di grande visibilità pubblica che può conquistare alla campagna di screening nuove adesioni.

Una mission che si coniuga con i valori di un club completamente rifondato e aperto alla collaborazione con il territorio.

Parliamo di un test che è molto importante fare, ma nonostante questo molti non lo eseguono, perché hanno paura di scoprire cose brutte. A queste persone dobbiamo spiegare che il test è facilissimo, non invasivo e può, semplicemente, allungarci la vita”, ha detto Davide Giorgino, uno dei protagonisti dell’ultima e trionfale stagione del Parma.

 

Come funziona il test

Tutti i cittadini tra i 50 e i 69 anni hanno ricevuto la lettera di richiamo dall’Azienda Usl. Il test è gratuito, si esegue a casa con un kit apposito e non serve nessuna dieta preparatoria. Occorre prelevare un piccolo campione di feci con l’apposito bastoncino e inserirlo nella provetta, da conservare in frigorifero fino alla consegna al Centro di raccolta, indicato nella lettera di invito ricevuta a casa. I laboratori dell’Ausl forniranno l’esito in 15 giorni. Attraverso il test sono rintracciabili piccole e invisibili perdite di sangue, dalle quali si possono diagnosticare polipi o lesioni tumorali in fase molto precoce. Questo significa poter intervenire tempestivamente anche con le cure, aumentando le possibilità di completa guarigione. E’ molto importante ripetere il test ogni 2 anni, così come prevede il programma. Il 95%-96% delle persone che eseguono il test hanno un esito negativo. A chi viene riscontrata la presenza di perdite occulte di sangue, Ausl ricorda che questo non comporta l’automatismo con un polipo o una lesione tumorale. Comunque, a chi ha un esito positivo del test, viene consigliato un accertamento con colonscopia (o altri esami radiologici). Per informazioni sul programma di screening e sui Centri di raccolta più vicini è a disposizione il numero verde 800033033 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, il sabato dalle 8.30 alle 13.30). E’ consultabile il sito hattp://www.saluter.it/colon/

 

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