LA BONIFICA A FIDENZA GRANDE PRIORITA’ PER LA REGIONE. IL PRESIDENTE ANNUNCIA: “SAREMO INSIEME A VOI PER IL PROGETTO UNESCO”

Dettagli della notizia:

Data:

18 Aprile 2015

Tempo di lettura:

8 min

Il Presidente Stefano Bonaccini in visita a Borgo porta il pieno sostegno

a due progetti strategici dell’Amministrazione

e interviene all’inaugurazione del nuovo centro per disabili “Il Ponte”

 

Fidenza, 17 aprile 2015 – La progettualità di Fidenza ha l’appoggio ufficiale della Regione Emilia-Romagna. In una mattinata densa di appuntamenti, il Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, in visita alla città accompagnato dal sindaco Andrea Massari, ha ribadito l’interesse e l’appoggio ufficiale della Regione su tre temi importanti per la città: le bonifiche e il riuso del Sin ex Cip-Carbochimica, la candidatura della Via Francigena e della Cattedrale di Fidenza al Patrimonio mondiale dell’umanità (Unesco) e i servizi alla persona.

Cinquantesima tappa di un tour che il Presidente della Regione sta effettuando dopo l’insediamento della Giunta regionale in dicembre, Fidenza rappresenta per Bonaccini “quella parte di Italia che, di fronte alle difficoltà della crisi, si rimbocca le maniche e trova la forza e le soluzioni per andare avanti. L’Emilia-Romagna è una regione che ha molto da dare e rivendica un ruolo primario in Italia e in Europa”.

 

Candidatura della Via Francigena e della Cattedrale di Fidenza all’Unesco

Prima tappa della visita fidentina del Presidente Bonaccini è stato l’incontro al Palazzo vescovile con il Vescovo di Fidenza, Monsignor Carlo Mazza, sul tema della candidatura della Cattedrale di Fidenza e della Via Francigena al Patrimonio mondiale dell’umanità (Unesco), sul quale il Presidente Bonaccini ha annunciato l’appoggio ufficiale della Regione.

Il 10% del Pil dell’Emilia-Romagna viene dal turismo: una di quelle filiere produttive che vogliamo implementare perché crea lavoro. La Via Francigena è un’opportunità di sviluppo turistico: è una tipologia di turismo che sta crescendo in tutta Europa ed è per questo che la Regione crede in questo progetto. Serve però un’unità d’intenti e da parte nostra ci metteremo tutto ciò che serve. L’Italia deve tornare a occupare il suo posto nel mondo. Stiamo lavorando a un grande progetto europeo per una macroregione adriatico-ionica in Europa, dove l’Emilia-Romagna avrà un ruolo di primo piano”, ha sottolineato il Presidente Stefano Bonaccini.

Vogliamo tutelare il nostro bene più importante: la storia, per questo motivo dobbiamo lavorare tutti insieme per inserire la Cattedrale e la Via Francigena nel Patrimonio mondiale dell’umanità. Abbiamo ottenuto l’ok dal Ministero per la procedura e abbiamo coinvolto parlamentari e l’Anci, ma vinceremo la sfida solo se ci sarà una convinzione diffusa, perché il nostro partner principale sarà il territorio”, ha detto il sindaco Andrea Massari.

Fidenza nasce come crocevia tra Via Francigena e via Emilia, come punto di collegamento per tutto il territorio e questo è il ruolo che Fidenza deve tornare a svolgere oggi: collegamento e promozione di tutto il territorio. I territori devono condividere le azioni a livello culturale e turistico”, ha commentato il vicesindaco Alessia Gruzza.

L’Associazione Europea delle Vie Francigene sostiene questa candidatura perché è l’occasione per dare vita a una rete che renda la Via Francigena un’esperienza esplorativa non necessariamente di carattere religioso”, ha detto Tiziana Albasi.

Il cuore delle istituzioni è la politica. Se la politica funziona, funzionano anche le istituzioni”, ha detto il Vescovo di Fidenza, Monsignor Carlo Mazza alle istituzioni presenti. “E’ una questione impegnativa. E’ un atto nuovo: il borgo deve diventare villaggio globale. E’ un passaggio culturale, di mentalità: bisogna pensare la città non solo come borgo ma come città del territorio. E’ anche un lavoro di consenso che richiede coralità, apertura mentale e una convinzione anche graduale. La ricchezza del passato produce senso solo se affiancata alla modernità”, ha concluso il vescovo Carlo Mazza.

All’incontro hanno partecipato anche il sindaco Andrea Massari, il vicesindaco Alessia Gruzza, l’assessore al Turismo del Comune di Piacenza e membro dell’Ufficio di Presidenza dell’Associazione Europea Vie Francigene, Tiziana Albasi. Presenti all’incontro: il presidente del Consiglio comunale di Fidenza, Amedeo Tosi, la giunta comunale, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Fidenza, Capitano Lorenzo Caruso, il Comandante della Stazione Carabinieri di Fidenza, Maresciallo Paolo Gerali.

 

Inaugurazione dell’ampliamento del centro disabili “Il Ponte”

La seconda tappa della visita del Presidente della Regione è stata l’inaugurazione dell’ampliamento del centro disabili “Il Ponte”. E’ stata inaugurata stamani la nuova struttura dedicata alle attività socio-riabilitative diurne. L’intervento permette così di ampliare il numero degli utenti che possono essere ospitati dal centro diurno, di incrementare le attività e di potenziare i servizi residenziali. L’intervento, del costo complessivo di 380mila euro, è stato finanziato per 150mila euro dalla Regione Emilia-Romagna, per 135mila euro dal Comune di Fidenza e per 95mila euro dalla Fondazione Cariparma. Il Lion’s Club ha contribuito all’acquisto di apparecchiature. La struttura è gestita in accreditamento dal servizio Ausl del Distretto di Fidenza.

L’ampliamento di questa struttura arricchisce la rete di servizi per disabili del territorio ed è frutto di una programmazione che ha saputo cogliere le istanze degli operatori e delle famiglie.  Questo è un esempio di sinergia tra le istituzioni e tutte le associazioni che fanno di questa struttura una realtà viva”, ha commentato il direttore generale dell’Azienda Usl di Parma, Elena Saccenti.

Questo centro è la prova di un’integrazione famiglie-tessuto sociale-operatori raro da trovare. Questa inaugurazione di una struttura nuova è la dimostrazione che la crescita è possibile anche nella crisi economica”, ha detto il direttore del Distretto di Fidenza dell’Azienda Usl di Parma, Maria Rosa Salati.

La Fondazione sostiene progetti come questo, che mettano al centro la persona. Il Centro testimonia l’attenzione del territorio alle persone con fragilità che devono essere parte di una comunità inclusiva. Su questi valori si può costruire un futuro migliore”, ha detto il presidente della Findazione Cariparma, Paolo Andrei.

E’ un luogo importante per le politiche di integrazione e dimostra ancora una volta la forza della rete integrata del servizio sociale e sanitario fatta di gestori pubblici, privato sociale e volontariato”, ha detto l’assessore al Welfare del Comune di Fidenza, Alessia Frangipane.

Esprimo l’orgoglio per un servizio che cresce e si rinnova: questa è l’Emilia-Romagna. La struttura era già un’eccellenza ora è ampliata. E’ un servizio importante per tutta la città da condividere con i cittadini, ecco perché oggi è stato organizzato un open day”, ha sottolineato il sindaco Andrea Massari, ringraziando la direttrice del Centro, Fulvia Cavalieri, e tutte le operatrici per “il lavoro straordinario che fanno e per i loro risultati che nascono da competenza e passione”.

Investire per i più deboli è una priorità e un alto livello dei servizi alla persona ha sempre caratterizzato la nostra regione, grazie a una rete pubblico-privato che si muove in modo eccellente sul territorio” ha detto il Presidente della Provincia di Parma, Filippo Fritelli.

Dall’avvio della legislatura siamo impegnati per la società, per ricreare posti di lavoro, perché il lavoro dà dignità alle persone. Non ci basta, però, l’idea di produrre più ricchezza e benessere e di ridistribuirli, perché l’Emilia-Romagna ha fatto la sua forza non sulla ricchezza ma sulle persone. Non aumenteremo di un euro le tasse e non toglieremo un euro alla sanità e al Fondo per la non autosufficienza. Questi sono valori non negoziabili sui quali continueremo ad investire”, ha sottolineato il Presidente Stefano Bonaccini.

Presenti all’inaugurazione: la giunta comunale; i consiglieri regionali Massimo Iotti, Barbara Lori e Fabio Rainieri; il vicesindaco di Salsomaggiore Terme, Giorgio Pigazzani; il Comandante della Compagnia Carabinieri di Fidenza, Capitano Lorenzo Caruso; il Comandante della Stazione Carabinieri di Fidenza, Maresciallo Paolo Gerali.

 

Sopralluogo al Sito di Interesse Nazionale ex Cip-Carbochimica

Terza tappa, non per ordine d’importanza, della mattinata fidentina del Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, è stato il Sito di Interesse Nazionale ex Cip-Carbochimica, mappato dal Governo tra le 30 aree più inquinate d’Italia e il primo giunto alla fase conclusiva dei lavori, che lo restituiranno completamente rigenerato.

E’ stato il sindaco Andrea Massari a dare la buona notizia: “E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo stanziamento dei 4 milioni di euro degli accordi del 2008 con il Ministero. I fondi sono arrivati in Regione. E’ stato il mio primo impegno come sindaco, siamo riusciti a riottenere i soldi che erano stati assegnati a Fidenza e poi dirottati negli anni scorsi su altre priorità. Ora possiamo ultimare le bonifiche e tra un paio d’anni saremo il primo Sito d’Interesse Nazionale ad aver completato il percorso. E’ un progetto strategico non solo per Fidenza ma per tutta la Regione. La sfida vera, tra due anni, sarà quella di trasformarlo in un’occasione di sviluppo. Ho intenzione di regalare l’area a quell’impresa o unione di imprese che ne vorrà fare un’opportunità di lavoro per il territorio”.

Il Sin ex Cip-Carbochimica è una priorità per la Regione. Dobbiamo ricreare posti di lavoro. Questo sito rappresenta uno degli impegni e delle opportunità più rilevanti per le politiche ambientali dell’Emilia-Romagna. Sarà il primo in Italia tra 30 luoghi come questo, che hanno bisogno di una bonifica impegnativa e cogente. Sono molto contento che qui abbiamo rispettato tutti gli impegni che avevamo preso di rapporto delle istituzioni, dal Governo che meritoriamente e immediatamente si è impegnato per trovare le risorse necessarie, la Regione da cui transiteranno quelle risorse chieste e ottenute per farle arrivare direttamente al Comune di Fidenza, e il Comune di Fidenza che ha dimostrato una grandissima capacità di rapporti istituzionali e soprattutto di progettazione. Credo che questa sia una bella giornata per Fidenza, per i fidentini e per l’Emilia-Romagna, che dimostra ancora una volta che quando tra le istituzioni si lavora insieme, indipendentemente perfino dal colore politico, si possono ottenere dei risultati molto positivi”, ha commentato il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

Al sopralluogo erano presenti: l’onorevole Patrizia Maestri, il consigliere regionale Massimo Iotti, la giunta comunale di Fidenza; il presidente del Consiglio comunale, Amedeo Tosi, il direttore dell’Unione Parmense degli Industriali, Cesare Azzali, delegazioni di imprenditori, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Fidenza, Capitano Lorenzo Caruso, il Comandante della Stazione Carabinieri di Fidenza, Maresciallo Paolo Gerali.

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