“Non ci sarà alcun ridimensionamento dei servizi erogati dalla filiale di Fidenza dell’Agenzia delle Entrate, che manterrà piena operatività per il suo ampio bacino di utenza nelle province di Parma e Piacenza”.
Lo afferma il Sottosegretario all’Economia Paola De Micheli, che si è interessata della vicenda dell’ufficio territoriale di Fidenza dopo essere stata informata dal sindaco Andrea Massari sul piano di razionalizzazione prospettato dall’Agenzia delle Entrate. Proprio oggi a Roma, negli uffici del Ministero, il Sottosegretario e il Primo cittadino si sono incontrati per un confronto e per chiudere positivamente un caso di interesse per tutto il comprensorio.
“Non c’è all’orizzonte alcuna ipotesi di accorpamento della filiale di Fidenza con quella di Parma, né tanto meno di una riduzione dei servizi – rassicura Paola De Micheli, dopo aver incontrato anche i vertici dell’Agenzia delle Entrate –. L’Agenzia svolge infatti un’importante funzione di presidio del territorio, offrendo le proprie prestazioni ad un bacino di utenti e di attività produttive concentrato non solo nella parte occidentale della provincia di Parma, ma anche in alcuni comuni delle province limitrofe. Lo stesso quadro che sarà illustrato in Parlamento rispondendo all’interrogazione degli Onorevoli Patrizia Maestri e Giuseppe Romanini e del Senatore Giorgio Pagliari”.
“Quanto all’opportunità – aggiunge – di procedere ad uno spostamento dell’attuale sede operativa in un altro immobile sempre situato a Fidenza, credo che si possa valutare una soluzione che consenta al contempo una riduzione dei costi di locazione e di gestione, e anche un eventuale potenziamento dei servizi”.
Soddisfazione per le rassicurazioni ricevute dal Sottosegretario all’Economia è stata espressa dal sindaco di Fidenza Andrea Massari: “Voglio ringraziare il Sottosegretario De Micheli – afferma – perché ha raccolto con estrema velocità la segnalazione che le ho fatto insieme all’assessore Giancarlo Castellani, anche lui subito all’opera, per tutelare lavoratori, cittadini, imprese e associazioni di categoria, mettendo in essere un tempestivo intervento. Intervento che ha scongiurato il rischio di perdere un servizio fondamentale non solo per Fidenza, ma per tutto il nostro comprensorio. Il Governo si è dimostrato anche stavolta un interlocutore attento al dialogo con la nostra comunità, un fatto indubbiamente positivo”.