La legge 160/2019 ha confermato le agevolazioni tributarie per gli immobili locati a canone concordato a norma della legge n. 431/1998, disciplinate dall’art. 12 del Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Municipale Propria approvato con deliberazione consiliare n. 19 del 30 giugno 2020.
Per gli immobili siti nel comune di Fidenza i contratti a canone concordato devono rispettare i criteri per i “contratti agevolati” (art. 2, comma 3, legge 431/98 e art. 1 DM 30/12/2002) definiti nell’Accordo Applicabile nel territorio della Provincia di Parma siglato il 26 marzo 2019, applicabile del 1° luglio 2019.
L’agevolazione statale comporta la possibilità di applicare la riduzione del 25% dell’IMU dovuta per gli immobili oggetto del contratto a canone concordato.
tipologia del contratto:
Il beneficio è applicabile a tutti gli alloggi, comprese le relative pertinenze, che risultano locati sulla base di un contratto a canone concordato/agevolato ai sensi della legge n. 431/1998.
Il contratto di locazione deve essere stipulato in conformità all’Accordo territoriale vigente sottoscritto dalle organizzazioni di rappresentanza degli inquilini e dei proprietari. Per il territorio della provincia di Parma l’accordo è stato siglato il 26 marzo 2019 ed è applicabile ai contratti stipulati dal 1° luglio 2019.
Per i contratti stipulati a partire dal 1° luglio 2019 è pertanto necessaria l’attestazione di rispondenza del contratto sottoscritta da una delle organizzazioni – dei proprietari o degli inquilini – che hanno firmato l’accordo. Ai sensi del D.L. 21/06/2022, n. 73, art. 7, comma 1, l’attestazione può essere fatta valere per tutti i contratti di locazione, stipulati successivamente al suo rilascio, aventi il medesimo contenuto del contratto per cui è stata rilasciata, fino ad eventuali variazioni delle caratteristiche dell’immobile o dell’accordo territoriale del comune a cui essa si riferisce.
obblighi dichiarativi:
A partire dall’anno d’imposta 2025 non è necessaria la presentazione al Comune dell’istanza per godere dell’aliquota agevolata, in quanto le informazioni relative alla tipologia del contratto di locazione e gli immobili locati sono derivate direttamente dall’Agenzia delle entrate. Ai fini del controllo del corretto adempimento fiscale, il servizio entrate del Comune potrà richiedere al contribuente la copia del contratto di locazione a canone concordato e l’attestazione dei conformità all’Accordo Territoriale, prevista dall’articolo 1, comma 8, del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 16/01/2017.
Per gli alloggi concessi in locazione a canone concertato di tipo transitorio (articolo 5, comma 1, l. n. 431/1998) è necessario presentare al Servizio entrate del Comune, entro il termine previsto per la dichiarazione IMU, l’attestazione di rispondenza ex D.M. 16/01/2017, corredata di copia del contratto di locazione o di copia della richiesta di attestazione presentata alle organizzazioni / associazioni nella quale sono presenti gli elementi essenziali del contratto. Tale tipologia di contratti viene registrata presso l’Agenzia delle entrate con codice “L1” (contratti non agevolati) anziché con codice “L2” (contratti agevolati), pertanto il Comune non è in grado di verificare dall’Agenzia delle entrate il diritto al beneficio fiscale IMU.
contatti servizio entrate
- mail tributi@comune.fidenza.pr.it
- PEC a protocollo@postacert.comune.fidenza.pr.it
- telefono 0524/517222 – 352