Da Lunedì prendono il via i lavori destinati a cambiare in modo significativo l’intera area absidale della Cattedrale e che si sommano all’avvenuta realizzazione della nuova illuminazione artistica del complesso.
L’intervento è costituito dai lavori preliminari sulle reti dell’acquedotto e del gasdotto, entrambe interrate lungo via Don Minzoni. Per questo motivo verrà chiuso completamente l’accesso alla via fino alla conclusione dei lavori, prevista, salvo impedimenti determinati dall’attività di sorveglianza archeologica o condizioni climatiche avverse, il prossimo 1° ottobre.
Via Don Minzoni è una delle traverse più vicine all’abside del Duomo e cambierà completamente. Scomparirà l’asfalto per essere sostituito dalla nuova pavimentazione in ciottoli di fiume e i due marciapiedi ai lati della via saranno ricostruiti, venendo ricoperti con la pietra Luserna già richiamata. L’innesto di via Don Minzoni con via Cavour sarà segnato con l’inserimento di cordoli in granito bianco.
L’AREA DELL’ABSIDE TORNA A SPLENDERE
Il grande cantiere da 350 mila euro complessivi si svilupperà nei prossimi mesi, suddiviso in tre fasi di intervento. La prima interesserà l’area adiacente all’abside e le immediate vicinanze della canonica. L’intera zona sarà ridisegnata con il rifacimento del percorso pedonale – più largo, più elegante grazie alla posa dei lastroni grigio/ambrati di pietra di Luserna e ben connesso alla rete pedonale esistente – e il nuovo design che sostituirà le piccole aiuole presenti con una pavimentazione capace di ridefinire la continuità storica e urbana del luogo.
L’ELEGANZA DEL LATO SUD DEL DUOMO: PERCORSO PEDONALE LARGO 3 METRI
La strategia pedonale dell’abside prosegue nel secondo intervento: porterà all’allargamento del marciapiede che corre lungo la fiancata sud del Duomo. Un percorso anch’esso ricoperto in pietra di Luserna, che arriverà a connettersi con il sagrato. In questo modo, oltre ad avere il massimo del comfort grazie ai 3 metri di larghezza a disposizione di chi vuole fermarsi ad ammirare la Cattedrale o transita in zona, si creerà una zona finalmente sicura per l’uscita dall’oratorio che si trova a fianco della canonica.