Sul sito del Municipio programma per definire l’importo e stampare il modello F24 già compilato.
Il 16 giugno scade il termine per il versamento
L’Ufficio Tributi del Comune di Fidenza informa che il 16 giugno scade il termine per il versamento dell’acconto IMU e TASI per l’anno 2015. L’acconto da versare e’ pari al 50% dell’imposta dovuta su base annua e deve essere calcolato con le aliquote e le detrazioni deliberate dal Comune di Fidenza per l’anno 2014 .
Per risolvere i disagi creati dalla normativa nazionale che dispone di non inviare al domicilio dei contribuenti l’avviso di pagamento precompilato (trattandosi di imposte in autoliquidazione), il Comune ha preparato un comodo e facile programma per il calcolo automatico dell’importo da pagare.
Collegandosi al sito www.comune.fidenza.pr.it, chiunque potrà agevolmente definire l’importo da versare in acconto, sia per l’ IMU che per la TASI e stampare il modello F24 già compilato per il pagamento.
In generale l’imposta municipale propria (IMU) è dovuta dai proprietari (o titolari di diritti reali di godimento) di immobili, ossia fabbricati (esclusa l’abitazione principale soggetta al pagamento della Tasi), terreni ed aree edificabili.
Il tributo sui servizi indivisibili (TASI) è dovuto dai proprietari di immobili, fra cui in particolare l’abitazione principale. Per i terreni, sia agricoli sia incolti, la Ta.Si non si paga.
Se l’unità immobiliare è occupata da soggetto diverso dal proprietario, l’importo della TASI è dovuto nella misura del 90% dal proprietario e del 10% dall’occupante.
Per semplificare il pagamento, il proprietario può accollarsi il debito d’imposta dell’occupante, pagando l’intero acconto della TASI e dandone comunicazione scritta all’ufficio tributi del Comune.
Si rammenta fin d’ora che, entro il 16 dicembre 2015, i soggetti passivi dovranno effettuare il versamento dell’ I.M.U e della TA.SI, dovuto a saldo per l’anno 2015, con eventuale conguaglio in base alle aliquote e detrazioni d’imposta che l’Amministrazione comunale delibererà, contestualmente al bilancio di previsione, entro il 30 luglio prossimo, nel termine fissato dal Ministero dell’Interno.