“C’è una città nella città che sta continuando a crescere, riempiendo di vita e colori spazi pubblici concessi dal Comune di Fidenza, che incentiva questa scelta”. Così il sindaco Andrea Massari ha sintetizzato una reazione alla pandemia che in pochi anni è diventata rivoluzione, come spiegano i numeri: nel 2019 erano 186 i metri quadrati di occupazioni temporanee concesse a bar, ristoranti, negozi e botteghe.
“Tre anni dopo – ha concluso il Sindaco -, la superficie occupata ha fatto boom: oggi sono già 612 i mq delle attività che chiedono suolo pubblico per proiettarsi all’esterno e le stime dicono che entro l’anno si supererà il record dei 1.000 mq. Un aumento tra il 230 e il 400%. Segno che la clientela chiede e ama stare all’aperto e che questo produce un business per gli imprenditori”.
Dall’aprile 2022 il Governo ha posto fine alla completa gratuità del suolo pubblico. Nel frattempo la vecchia Cosap è stata mandata in pensione e al suo posto c’è il Canone unico patrimoniale. Per spiegare gli effetti complessivi di tutte queste novità l’Amministrazione comunale ha messo a punto un’azione in due tempi nel corso della quale amministratori e tecnici comunali hanno incontrato prima gli esercenti, che avevano posto quesiti, e poi le associazioni di categoria.
COME FUNZIONA IL CALCOLO CORRETTO POST COVID
Ci sono due sostegni importanti. Il primo: per chi occupa fino a 90 giorni (tre mesi) lo sconto è totale. Non si paga un centesimo. E’ questa una misura voluta dall’Amministrazione Massari nel 2014 e che ad oggi esiste solo a Fidenza. Il secondo: per chi chiede di occupare per un periodo superiore ai 180 giorni, scatta lo sconto del 50%: l’occupazione costerà 17 centesimi al giorno per ogni metro quadrato. E chi ha bisogno di occupare suolo pubblico per cinque mesi? Grazie alla gratuità dei primi tre mesi, resterà da pagare solo l’occupazione degli ultimi due mesi, in questo caso con la tariffa di 34 centesimi.
I NUMERI
Il canone unico patrimoniale si calcola con la quantità di metri quadrati richiesti e col numero di giorni di occupazione richiesti. Oggi il costo medio è di 6.1 euro al giorno. Ci sono attività che pagano 2.21 euro (meno di un caffè e brioche) occupando poco più di un diecina di mq per 364 giorni, altre con una richiesta di 70-80 mq per tutto l’anno che hanno un costo logicamente più importante, che va dai 13 ai 14 euro al giorno.
COME SONO I CONTEGGI DEL CANONE UNICO QUEST’ANNO PER IL MIO SPAZIO PUBBLICO?
Gli esercenti che hanno fatto domanda per l’occupazione temporanea di suolo possono contattare l’ufficio tributi (mail:tributi@comune.fidenza.pr.it; tel. 0524/517275-365). Caso per caso si andrà a valutare il periodo da conteggiare, l’importo che verrà applicato e analizzata la situazione specifica.
COME FUNZIONAVA PRIMA DEL COVID
“Prima della pandemia – ha aggiunto l’assessore alle Attività Produttive Franco Amigoni – le due misure (tre mesi gratis e sconto 50% per chi occupa più di 180 giorni) erano sostanzialmente cumulabili. Un mix che non è più stato più possibile recepire nel regolamento con l’introduzione del nuovo del Canone unico patrimoniale”.
SCEGLIERE TRA OCCUPAZIONE TEMPORANEA E PERMANENTE
Trasformare una occupazione temporanea in permanente (validità: 10 anni) ha un vantaggio economico (33 euro all’anno per ogni metro quadrato) e il Comune crede in questa soluzione. Occorre però capire come intenderà muoversi la Soprintendenza: quali saranno le zone della città su cui il suo parere sarà vincolante e necessario, quali gli standard fisserà per le permanenti dopo l’uscita dalla pandemia. Bisognerà aspettare il prossimo anno, però: il Governo ha chiarito che fino al 31 dicembre 2023 resterà in vigore la possibilità semplificata di occupare in forma temporanea il suolo pubblico”. Negli stessi termini il Comune redigerà il nuovo Piano dell’oggettistica urbana con le regole di installazione e collocazione dei “dehors” che occuperanno in modo permanente il suolo pubblico.