L’adolescenza è una fase di cambiamenti radicali che investono tanto la percezione di sé e del proprio corpo, quanto la comprensione del mondo e del complesso delle relazioni umane. Per essere al fianco dei genitori e fornire loro strumenti utili alla comprensione di questo passaggio fondamentale della vita, il Comune di Fidenza, attraverso la collaborazione con Asp “distretto di Fidenza”, Associazione Italiana Genitori – sezione di Fidenza e Associazione Famiglie per l’Accoglienza, ha organizzato un ciclo incontri destinato alle famiglie. “Stacci Dentro! – Genitori e figli nel cammino dell’adolescenza” propone sei appuntamenti pubblici (a cadenza mensile, dal 22 gennaio al 7 maggio) con alcuni dei maggiori esperti italiani e con alcune delle esperienze di confronto tra adulti e adolescenti più significative degli ultimi anni. Interessarsi, preoccuparsi e farsi carico degli dei ragazzi non è mai stato agevole per un genitore perché, al contrario di quanto avviene nell’infanzia, un adolescente non dipende più totalmente dalla madre e dal padre per ciò che riguarda la costruzione del proprio progetto di futuro.
Con questi presupposti qual è il ruolo dei genitori in un paesaggio così mutevole? Il primo a rispondere a questa domanda il 22 gennaio alle 20.30 sarà Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta tra i più noti in Italia per l’attenzione al mondo dei nostri ragazzi. Lancini è infatti Presidente della Fondazione “Minotauro” di Milano e dell’Associazione Gruppi Italiani di Psicoterapia Psicoanalitica dell’Adolescenza, nonché docente del Dipartimento di Psicologia dell’Università Milano-Bicocca e della Scuola di formazione in Psicoterapia dell’adolescente e del giovane adulto Arpad-Minotauro. Il suo ultimo libro Abbiamo bisogno di genitori autorevoli. Aiutare gli adolescenti a diventare adulti (Mondadori 2017) è alla terza ristampa.
“La famiglia – spiega il sindaco di Fidenza Andrea Massari – è il fulcro dell’attività educativa, il luogo dove i futuri cittadini non solo prendono coscienza di sé, ma imparano a conoscere il mondo e a relazionarsi con esso. Troppo spesso il compito di essere genitori, così come quello di essere figli, viene dato un po’ per scontato, con un effetto surreale: è la cosa più difficile e complessa al mondo ma tutti ci attendiamo di poterla svolgere senza alcun bisogno di aiuto. Questa rassegna di incontri rappresenta un momento importante per la nostra Comunità proprio perché offre un valido supporto a chi almeno una volta si è chiesto come fare a relazionarsi con i propri figli o con i propri genitori”.
Per l’assessore al Welfare Alessia Frangipane “questa rassegna nasce raccogliendo uno stimolo proveniente dal mondo dell’associazionismo che si occupa della famiglia dimostrando così ancora una volta che il proficuo rapporto tra Comune ed associazioni è di vitale importanza per la nostra Comunità. Molto spesso parlando di famiglia si tende a ragionare in modo unidirezionale dei temi legati alla genitorialità, ma non è questo il caso: questa rassegna nasce per parlare a tutti, genitori, educatori e figli. Ed è in particolare a questi ultimi che voglio rivolgere un invito a venire, a partecipare a questi incontri che hanno tanto da raccontare a loro. Infine un ringraziamento doveroso va ad Asp “Distretto di Fidenza” che anche in questa occasione si è rivelata essere un partner prezioso ed indispensabile per realizzare un progetto così importante”.
“Il Comune di Fidenza – ha affermato il presidente di Asp “Distretto di Fidenza” Massimiliano Franzoni – ha avuto, come in diverse altre occasioni, l’attenzione di raccogliere un’importante proposta proveniente da una realtà associativa del territorio e di costruire insieme un percorso destinato alle famiglie del distretto e a chi ogni giorno è impegnato nel difficile “mestiere” dell’educare. Asp “Distretto di Fidenza” ed in particolare il Centro per le famiglie è convintamente impegnata a sostenere questo modello di Welfare, dove il territorio lavora per il territorio con il sostegno delle pubbliche amministrazioni. Ho avuto la fortuna di conoscere personalmente alcuni dei relatori come il Prof. Matteo Lancini, da anni collaboratore di Asp, o Don Claudio Burgio che ho conosciuto a Milano visitando una sua comunità. Posso dire che la proposta offerta alle famiglie e alla Comunità fidentina è di livello nazionale”.
Gli incontri si terranno tutti nella stupenda sala del ridotto del Teatro Magnani di Fidenza e l’ingresso sarà libero a tutti gli interessati.
Gli altri appuntamenti in programma
Giovedi 14 Febbraio – ore 20.30
“Un imprevisto, l’unica salvezza”
Silvio Cattarina
Sociologo. Ha lavorato a lungo con don Gianfranco Gaudiano, prima nella Comunità terapeutica di Gradara, poi in quella di San Carlo a Cesena. Nel 1990 ha dato vita a una Comunità terapeutica educativa per minori devianti e tossicodipendenti. I Centri e le Comunità lanciati da Silvio Cattarina rappresentano un modello osservato e studiato per la sua unicità e per i suoi significativi risultati. Il suo ultimo libro s’intitola L’Imprevisto. Giovani perduti e ritrovati (Itaca 2018).
Giovedi 7 Marzo – ore 20.30
“Adolescenti nelle relazioni.
Generazioni che co-costruiscono la società-mondo”
Fabio Vanni
Psicologo e psicoterapeuta di formazione psicoanalitica. È dirigente AUSL a Parma e vicedirettore della Scuola di specializzazione in Psicoterapia con l’adolescente ed il giovane della SIPRe (Società Italiana di Psicoanalisi della Relazione). Collabora da alcuni anni con l’Università di Parma in attività didattiche riguardanti la clinica dell’adolescenza. Nel 2018 ha pubblicato Adolescenti nelle relazioni. Generazioni che co-costruiscono la società-mondo (Franco Angeli editore).
Giovedi 28 Marzo – ore 20.30
“Affettività e sessualità in adolescenza”
Luisa Leoni Bassani
Neuropsichiatra infantile. All’inizio della sua carriera è a Reggio Emilia come educatrice, medico scolastico e neuropsichiatra infantile. È tra i soci fondatori dell’associazione di volontariato “Famiglie per l’accoglienza” di Milano. Oggi è direttrice responsabile di tutti i servizi educativi della cooperativa sociale “Il Pellicano” di Bologna. Per Itaca ha pubblicato Con gli occhi di Marcellino. Le domande grandi dei bambini (2017).
Martedi 9 Aprile – ore 20.30
“Non esistono ragazzi impossibili”
Don Claudio Burgio
Sacerdote. Nel 2000 ha fondato l’associazione Kayrós che gestisce comunità di accoglienza per minori e servizi educativi per adolescenti. Coinvolto nella pastorale giovanile degli oratori, diventa collaboratore di don Gino Rigoldi come cappellano dell’Istituto penale minorile “Cesare Beccaria” di Milano. Tra i suoi libri Non esistono ragazzi cattivi. Esperienze educative di un prete al Beccaria di Milano (2010) e In viaggio verso Allah. Lettere di un prete a Monsef, giovane combattente islamico (2017) entrambi editi da Paoline Editoriale Libri.
Martedì 7 Maggio – ore 20.30
“L’affido familiare, storie di accoglienza”
Associazione Famiglie per l’accoglienza
Interventi di famiglie affidatarie con Giuseppina Caberti, responsabile servizi sociali di ASP “Distretto di Fidenza”.
L’Associazione Famiglie per l’accoglienza è nata nel 1982 da famiglie che accolgono nella loro casa temporaneamente o definitivamente una o più persone, l’associazione sostiene le famiglie che vivono esperienze di accoglienza di giovani e adulti e affido familiare. Organizza gruppi di aiuto e confronto, momenti di incontro con specialisti.