Si avvicina l’appuntamento con la Giornata della Memoria, ma il ricco programma delle iniziative messe a punto dal Comune di Fidenza avrà inizio già a partire da mercoledì 24 gennaio con l’inaugurazione ufficiale della mostra “I genocidi del XX secolo”.
L’oratorio di San Giorgio ospita infatti fino al 19 febbraio l’esposizione realizzata dal Memorial della Shoah di Parigi e Proforma con il sostegno dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.
La mostra, con un approccio comparato, racconta i genocidi di armeni, ebrei e tutsi nel ‘900. Tre tragedie diverse, ma unite da un unico dramma: la follia umana che in nome di razzismo e pulizia etnica sterminano popolazioni innocenti, colpevoli solo di appartenere a gruppi religiosi o etnici divenuti capri espiatori di crisi politiche, economiche e religiose.
Si parte agli inizi del ‘900 nell’allora impero ottomano dove 1,3 milioni di armeni (ovvero i 2/3 degli armeni residenti nei territori dell’Impero turco) furono sterminati per volontà del governo di Istanbul, si prosegue con la tragedia dell’Olocausto quando durante la Seconda Guerra Mondiale furono uccisi ad opera dei nazisti tedeschi e dei loro alleati in altri Paesi europei sei milioni di ebrei, ovvero del 60% di quelli residenti in Europa, e si arriva all’ultimo decennio del XX secolo, nel Ruanda del 1994 quando, tra il 7 aprile e la metà di luglio in meno di tre mesi, un milione di tutsi, ovvero i tre quarti della popolazione tutsi del Ruanda, furono assassinati durante la guerra civile che stava insanguinando il Paese africano.
“I genocidi del XX secolo”, aprirà per le scuole già il 23 gennaio mattina e resterà aperta fino al 19 febbraio 2024, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Per accedere occorre prenotare inviando una mail a culturanews@comune.fidenza.pr.it