La piena dello Stirone con la
forza della natura ha riportato alla luce una vecchia discarica degli
anni ‘60.
Il Comune di Fidenza e l’Ente Parco dello Stirone e
del Piacenziano hanno reagito immediatamente lanciando i lavori di
messa in sicurezza dell’erosione spondale e rimozione dei rifiuti
iniziati, a tempo di record, già il 27 dicembre con l’uso di
operai per la pulizia a mano e con mezzi meccanici.
E ora parte
una chiamata a tutti i cittadini che il 5 gennaio prossimo vorranno
donare tre ore del loro tempo per essere volontari e contribuire a
ripulire le sponde dalle parti in plastica della discarica portate
alla luce da un fiume che nel tempo ha fortemente modificato il suo
corso.
L’assessore all’Ambiente Franco Amigoni ha lanciato un appello sui social, creando l’evento “Puliamo lo Stirone” su Facebook, in cui dà appuntamento ai volontari per domenica 5 gennaio dalle 9.30 alle 12.30.
All’appello, spiega Amigoni, “hanno già aderito i ragazzi di Fridays For Future e del Tavolo Ambiente, più saremo e più ci riapproprieremo del nostro fiume. Per fare futuro a partire da dietro casa”.
L’assessore ricorda che lo Stirone “è il nostro fiume, i meno giovani ci hanno fatto il bagno e ci hanno pescato, i più giovani lo frequentano in mountain bike, e tutti camminano lungo le sue sponde per strappare alla vita un momento di sosta e di magia. Il nostro Patrono lo ha attraversato nel momento più doloroso e mitico della sua storia, scolpito sul nostro Duomo. Ma il passato, e l’emergenza climatica, stanno chiedendo il conto, e lo Stirone ha bisogno di noi. Allora abbiamo pensato di organizzare, per domenica prossima 5 gennaio, se il meteo sarà favorevole, una mattinata “PULIAMO LO STIRONE”. Quel giorno sarà il nostro modo “local” di pulire il mondo. L’Amministrazione, con San Donnino Multiservizi, fornirà guanti, pettorine e quanto occorre. A inizio settimana tutti i dettagli organizzativi. Chi desidera dare una mano inizi a segnalarlo dando la sua adesione sulla pagina dell’evento o scrivendoci alla mail puliamolostirone@gmail.com. Coordinate che rilanceremo con le pagine ufficiali del Comune, di Fidenza al Centro e dell’Ente Parco dello Stirone e del Piacenziano, per portarlo ovunque”.
Una iniziativa nata dalla consapevolezza “che quello che sta succedendo al Torrente Stirone, tra Fidenza e Salsomaggiore, è un simbolo della nostra epoca”. Un parco naturale con straordinarie ricchezze ambientali, paesaggistiche e paleontologiche, profondamente radicato nella cultura delle genti che lo abitano e lo frequentano, ma oggi anche “una emergenza ambientale da affrontare, che ci costringe a fare i conti con il passato per garantire un futuro condiviso e sostenibile. Il Comune di Fidenza, grazie ad un lavoro lungo anni, ha già bonificato altre discariche lungo lo Stirone, come quelle di Fornio e Vallicella. Mentre nell’ex forno inceneritore di San Nicomede la bonifica è in corso, con attuazione della seconda e conclusiva fase che attiene proprio a terreni contaminati e di cui stiamo realizzando la progettazione esecutiva. Un impegno che prosegue oggi e a favore del quale tutti possiamo fare tantissimo”.