Realizzato in 30 mesi, comprende 7 laboratori, una serra e un caseificio
Investiti 7 milioni di euro grazie all’intervento di Inail e il contributo di Fondazione Cariparma
Fidenza, 29 settembre 2018 – Ha aperto i battenti l’8 gennaio, alla riapertura delle scuole dopo la pausa natalizia, sabato 29 settembre è stato inaugurato ufficialmente. Stiamo parlando del nuovo I.P.S.A.S.R. Solari di Fidenza, che il Comune ha costruito a tempo di record in 30 mesi.
L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del Dirigente Scolastico Luciana Rabaiotti, del Dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale Maurizio Bocedi, del Presidente della Provincia Filippo Fritelli, del consigliere della Fondazione Cariparma Daniele Pezzali, del dirigente Inail Carlo Gasperini, del sindaco di Fidenza Andrea Massari, del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e del Vescovo di Fidenza Ovidio Vezzoli.
“È la più bella scuola della provincia e oggi la consegnamo ufficialmente ai suoi studenti e docenti”. Così il Sindaco di Fidenza Andrea Massari ha presentato l’Istituto, ricordando al contempo il suo simbolo più efficace: quel trattore “Ferguson Tef 20” che, ristrutturato l’anno scorso dagli studenti, oggi fa bella mostra di sé nell’atrio d’ingresso. “Una belllissima scuola” hanno aggiunto Elia e Marco, due studenti del terzo anno che sono intervenuti nel corso della cerimonia in rappresentanza dell’Istituto.
Il nuovo Solari, coi suoi 7 milioni di euro, rappresenta il più grande investimento sull’istruzione pubblica da almeno 10 anni in provincia di Parma. Sono 7 i laboratori realizzati all’interno del nuovo Solari: chimica, microbiologia, tecnologie alimentari; inoltre due laboratori per l’informatica e le lingue, scienze e addirittura il caseificio interno. Laboratori che si sommano alla grande serra a lato della scuola. Completati dal Comune di Fidenza anche i lavori esterni sulla viabilità stradale e ciclopedonale, che hanno compreso la realizzazione di un marciapiede di collegamento tra il sottopasso di uso pubblico della stazione ferroviaria e l’ingresso dell’istituto. Opere che concorrono a fare del Solari uno degli elementi più qualificanti di una articolata strategia di rigenerazione urbana che interessa tutta la parte Sud della Città, avviata all’inizio degli anni 2000 con la Legge regionale 19/1998 e condotta in collaborazione con la Regione e Rfi, per la parte concernente la realizzazione del nuovo sottopasso ferroviario.
I risultati di questo grande investimento già si vedono: le iscrizioni aumentano costantemente, di anno in anno e la popolazione studentesca ha raggiunto i 360 ragazzi.
Del nuovo Solari si è cominciato a parlare fin dal 2000, ma è stata l’attuale amministrazione a gettare il cuore oltre l’ostacolo decidendo di avviare la progettazione dell’Istituto contestualmente alla ricerca delle risorse per realizzarlo. Accanto al contributo da 500 mila euro di Fondazione Cariparma per una nuova palestra scolastica aperta all’associazionismo, è maturata dunque la decisione di partecipare al bando Inail per iniziative immobiliari di elevata utilità sociale e in particolare all’edilizia scolastica, un’opportunità nata in attuazione alla finanziaria 2015. Il Comune di Fidenza è così il primo in Emilia-Romagna ad aver realizzato una scuola con questo strumento innovativo ed il secondo in Italia.L’esito positivo della selezione ha comportato dunque l’assunzione da parte dell’Ente della proprietà del Solari a fronte del versamento di un canone molto vantaggioso per il Comune.
TUTTI GLI INTERVENTI
Il Dirigente Scolastico Luciana Rabaiotti
“Sono contenta oggi di rappresentare tutti i dirigenti che mi hanno preceduto e hanno contribuito alla realizzazione di questa scuola. Il passato e il presente si ritrovano qui e insieme costruiscono il futuro. Ogni studente rappresenta una realtà irripetibile e noi, insieme al Comune di Fidenza e le altre istituzioni stiamo lavorando perché questa singolarità venga valorizzata al massimo”.
Il Sindaco di Fidenza Andrea Massari
“Lasciatemelo dire: è bellissimo essere qui oggi e sentirsi non solo a casa, ma parte di una storia straordinaria che ha scritto la nostra Comunità. Ricordo l’inizio di questo mandato nel 2014, ricordo bene le incertezze intorno a quella rete arancione che sorgeva a delimitare un cantiere che, semplicemente, non c’era. Eppure, se c’è una convinzione che ci ha guidato in questo percorso è stata la volontà di mettere questa nuova scuola al centro di un pensiero nuovo, che fosse capace di unire la riscoperta della tradizione agroalimentare di Fidenza e le sue mille storie che finiscono in tavola alla capacità di stare con i piedi ben piantati dentro alla sfida dell’innovazione e della passione per la ricerca”.
Il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini
“Questa è una scuola che ha tutti i crismi per guardare al futuro. È una scuola che tiene insieme la necessità di garantire luoghi belli e moderni con la necessità di star bene e studiare in sicurezza. È una scuola completamente antisismica che ha tutto ciò che garantisce l’approccio alla modernità. Oggi l’agroalimentare rappresenta la seconda voce più consistente dell’export regionale, un dato che fotografa la centralità di istituti come questo e soprattutto dei tecnici che è in grado di formare. Al Comune di Fidenza va riconosciuta la caparbietà e la serietà con la quale ha perseguito questo importante risultato in soli 30 mesi”.
Il Vescovo di Fidenza Ovidio Vezzoli
“Sono lieto di esser qui oggi per questo importante avvenimento, spero che quella sapienza che viene dall’alto possa riversarsi sui ragazzi che studiano e sui docenti che devono tirare fuori il meglio da loro. Grazie a tutte le autorità che hanno collaborato alla realizzazione di questa scuola e ai docenti che hanno la responsabilità di renderla “casa” per i nostri giovani”.
Il Consigliere della Fondazione Cariparma Daniele Pezzali
“Sempre un piacere veder concretizzare l’impegno della nostra Fondazione per il territorio. Cariparma c’è perché è nella sua missione pensare ai giovani che sono il futuro della nostra realtà”.
Il Presidente della Fondazione Cariparma Gino Gandolfi
“Da sempre la Fondazione riserva parte delle proprie risorse al mondo della scuola e dell’educazione, sia per quanto riguarda la dotazione di nuove tecnologie e lo sviluppo di progettualità didattiche sia sostenendo la costruzione o l’adeguamento di nuove strutture scolastiche come, nel caso specifico, il determinante contributo per la realizzazione della palestra della nuova sede IPSASR “Solari” di Fidenza”.
Il dirigente Inail Carlo Gasperini
“Abbiamo compiuto un iter importante per arrivare ad avere l’Istituto che oggi inauguriamo. Si tratta di una realtà con alti standard tecnologici, energetici e di sicurezza. Un grazie all’amministrazione comunale perché siamo consapevoli che risultati di questo genere si possono conseguire solo se le amministrazioni locali si esprimono ai massimi livelli. Per il Solari va detto che noi siamo subentrati quando il Comune aveva già sviluppato il progetto; a Fidenza va il merito di averci creduto e di essersi spesa da un punto di vista politico e progettuale: noi abbiamo finalizzato questo impegno e aiutato a portare a casa il risultato”.
Il Presidente della Provincia di Parma Filippo Fritelli
“Oggi inauguriamo una nuova scuola, l’unica dopo tanti, tanti anni. Già questo è un risultato straordinario. Il nuovo Solari si inserisce in un progetto territoriale più ampio che ha visto l’aggregazione con il Magnaghi di Salsomaggiore Terme. Un progetto frutto di un accordo tra i due Comuni e per questo ringrazio tutte le istituzioni presenti, che hanno supportato questo lavoro”.
Il Dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale Maurizio Bocedi
“Segnale molto importante che questa città da al proprio territorio. La scuola rappresenta il luogo in cui una Comunità cerca di progettare il proprio futuro, per me questo è il segno che questa visione c’è e voi ragazzi dovete esserne consapevoli. Avete una grande opportunità: lavorare e crescere in un luogo adatto e attrezzato, qui potete progettare il vostro futuro al meglio”.