ECCO LA NUOVA VIA ZANI, CANTIERE SPRINT, RIAPERTA CON 26 GIORNI DI ANTICIPO

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Data:

02 Agosto 2017

Tempo di lettura:

4 min

Fidenza, 2 agosto 2017 “Via Zani è una delle strade più importanti del centro di Fidenza, cui abbiamo dato il massimo dell’attenzione: grazie ad un cantiere da record è stata completamente rifatta in 11 giorni lavorativi e da stamane è riaperta integralmente al traffico, in anticipo di 26 giorni rispetto al cronoprogramma”.

Lo annuncia il Sindaco di Fidenza Andrea Massari, dopo che nella giornata di ieri si sono conclusi i lavori di posa dell’ultimo strato di asfalto,con un ritmo che ha impressionato per velocità e qualità dell’esecuzione, che ha ridotto quasi allo zero i disagi per chi vive, transita e lavora in zona. Più volte nei giorni scorsi sono stato in via Zani per controllare il cantiere insieme all’assessore Malvisi e ai tecnici del Comune e, soprattutto, per confrontarmi con tanti cittadini ed esercenti sul loro andamento. Da tutti ho raccolto molta, molta soddisfazione: quella che era una via completamente disastrata e non più sicura ora è riconsegnata alla Comunità con un nuovo look e con la massima sicurezza. La stessa attenzione che dedichiamo a tutti 29 cantieri aperti nel corso di questa estate. Cantieri sulle strade, sulle scuole, sulle zone più amate e importanti. Cantieri per il grande progetto della Città bella e ordinata”.

Siamo molto soddisfatti, abbiamo toccato con mano la passione dei fidentini, che ci hanno consigliato, accompagnati nei sopralluoghi, fatte tantissime domande commenta l’assessore ai Lavori Pubblici, Davide Malvisi Ci eravamo presi questo impegno per una nuova via Zani e lo abbiamo mantenuto, proprio come stiamo portando avanti in questa straordinaria estate di cantieri altri 10 interventi su altrettanti immobili pubblici e 19 interventi sulle strade nel centro e nelle frazioni, come la riqualificazione dell’area del mercato, dal parco delle rimembranze giù giù fino a via XX Settembre o gli interventi che inizieranno a breve sulla strade extraurbane, da Castione a Siccomonte, passando per Costa Guarda e Monfestone. Solo pensando alle strade, parliamo di oltre 32.000 mq riqualificati, 2.700.000 euro investiti. Opere di cui fa parte anche il terzo stralcio della tangenziale Sud, strategicamente importantissima”.

Un asfalto hi-tech fonoassorbente e nuovi dissuasori di velocità

I lavori su via Zani sono costati 200.000 euro e hanno interessato 2.900 mq. Grande l’attenzione per la scelta dei materiali: il nuovo asfalto è fonoassorbente, ha uno strato complessivo di 29 cm, dei quali 6 sono bitume altamente modificato e con un tappeto di usura da 3 cm confezionato con bitume trasparente, porfido e polvere di ossido di ferro, che ha dato il colore rossiccio perfettamente abbinabile con i materiali circostanti. Entro il 4 agosto sarà installata tutta la segnaletica. E a settembre, con altri 3-4 giorni lavorativi, sorgeranno i dissuasori di velocità, molto richiesti dai residenti.

Un evento social

Per capire di cosa parla il Sindaco, può aiutare un piccolo aneddoto. Gli ultimi 100 metri di asfaltatura ieri sono stati trasmessi da Massari in diretta facebook, totalizzano più di 9.400 persone raggiunte, decine di condivisioni, tanti commenti entusiastici e oltre 4.100 visualizzazioni del video che documenta la fase finale del cantiere. “Del resto, dopo anni di incuria e alcuni giorni con le solite polemiche dei soliti noti campate sul nulla, su via Zani c’era molta aspettativa ricorda il SindacoDirei un’aspettativa sacrosanta, perché una strada così centrale, che porta all’area della Cattedrale, andava assolutamente ristilizzata”.

Ha spopolato la moda degli umarell

Il nuovo manto stradale ieri è stato descritto così da un esercente: “Ragazzi, è così spiano che potreste farci una pista d’atletica”. Battuta che è subito rimbalzata diventando a suo modo virale, insieme alla moda che ha spopolato in questi giorni: documentare sui social la presenza costante e attenta degli umarell sulla zona del cantiere, ovvero i curiosi affacciati tutti intorno per seguire l’andamento dei lavori. Tanto che qualcuno ha suggerito all’Amministrazione di “indire come a Bologna un premio dedicato al miglior umarell fidentino”.

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