La Festa Internazionale della Storia spegne le venti candeline e si appresta a proporre un’edizione particolarmente ricca di appuntamenti e di spunti di riflessione, a cominciare dal tema che caratterizza il cartellone fidentino: “La storia ci appartiene”.
“Fidenza presenta un programma che si articola in tre sezioni – spiega l’assessore alla Cultura Maria Pia Bariggi – . La prima è “La città che si svela” in cui verranno restituiti gli elementi emersi dallo scavo della Piazza Svelata, la seconda è “Lo stupor Mundi e Borgo San Donnino”: otto conferenze relative ad un periodo circoscritto, quello della metà del XIII secolo in cui Borgo San Donnino si schierò dalla parte di Federico II. Alle conferenze si aggiungono gli appuntamenti ormai irrinunciabili con il Corteo “a San Donnino candele e luminarie….” (giovedì 5 ottobre ore 20.30), “La carità di Raimondo” (venerdì 6 ottobre, ore 11), “E’ più facile che un asino voli” (sabato 7 ottobre, ore 21). La terza sezione infine è rappresentata dai “Libri per la Storia”: quattro presentazioni ai quali si aggiunge il premio “Don Amos Aimi”.
Si comincia mercoledì 20 settembre, nel cortile del Municipio alle 18, con una conferenza di Italo Comelli che indagherà il rapporto tra l’antico Borgo San Donnino e Federico II con un intervento dal titolo “Vittoria, una città per la corte imperiale”.
Venerdì 22 settembre, sempre alle 18, sarà Casa Cremonini ad ospitare la conferenza “San Gislemerio, San Maurizio. I soldati martiri” a cura di Ambrogio Ponzi; seguirà mercoledì 27, al cortile del Municipio, la conferenza “Pier della Vigna, nocti silente, nelle carceri di Borgo San Donnino” con Graziano Tonelli e Italo Comelli.
Il Teatro Magnani sarà protagonista sabato 30 settembre, ore 16, di un incontro che aprirà una finestra sull’attività archeologica a Fidenza grazie ad interventi di grandissimo spessore scientifico da parte di Manuela Catarsi, Francesca Michelotti, funzionario archeologa della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio e la SovrintendenteMaria Luisa Laddago. Seguirà la conferenza tenuta da Ambrogio Ponzi “Il convento delle Monache Benedettine” e una visita guidata agli Scavi di piazza Svelata a cura di Cristina Anghinetti di Abacus.
mercoledì 4 ottobre, sempre alle 18, l’Oratorio di San Giorgio ospiterà la conferenza “Federico, Francesco d’Assisi e i Francescani” a cura di Alessandra Mordacci. Stesso luogo stessa ora, ma giovedì 12 ottobre per “Borgo da Comune a Signoria” a cura di Enrico Mambriani.
Al professor Mino Ponzi il compito di raccontare i Pallavicino e i loro emblemi nella Cattedrale di Fidenza mercoledì 18 ottobre; mentre la settimana successiva, sempre all’Oratorio, Ambrogio Ponzi racconterà “La fine del nuovo impero dei Romani e la ripresa di Borgo”. Gran finale, mercoledì 8 novembre, ore 18, con la conferenza di Claudio Saporetti “Simboli del Medioevo. Gli esempi di Fidenza e di Otranto”.
Infine per la sezione “Libri per la Storia”, l’appuntamento da non perdere è quello di sabato 14 ottobre con la cerimonia di conferimento del premio Don Amos Aimi, cui seguiranno le seguenti presentazioni di libri, tutte alle 18: venerdì 27 ottobre “I moti per la tassa sul macinato nella provincia di Parma 1869”, venerdì 10 novembre “Felice Orsini a Napoleone III”, venerdì 17 novembre “Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo” ed infine venerdì 24 novembre “Al di là dell’acqua”.