FESTA DELL’ALBERO: GLI ALUNNI HANNO PIANTATO 67 NUOVI ARBUSTI
L’assessore Giancarlo Castellani:
«Facendo sperimentare gioco, scoperta e senso di responsabilità
abbiamo promosso la cultura ambientale»
Fidenza, 20 novembre 2014 – «I bambini e i ragazzi delle scuole cittadine sono stati i protagonisti della Festa dell’albero, piantando loro stessi 67 nuovi arbusti nei giardini dei rispettivi istituti. L’iniziativa, che dà il via al progetto di Educazione sostenibile, ha fatto sperimentare loro: gioco, scoperta e senso di responsabilità, perché ora si dovranno prendere cura delle piantine che hanno messo a dimora. Coinvolgere le nuove generazioni in progetti che educano al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente è il primo e fondamentale passo per creare una cultura realmente condivisa», spiega l’assessore all’Ambiente, Giancarlo Castellani.
Le scuole coinvolte nell’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Provincia di Parma e con l’Istituto “Solari”, sono state la scuola primaria “De Amicis” (20 piante messe a dimora: ginestra, ligustro, corniolo, lantana e palla di neve), la scuola dell’infanzia “Lodesana-De Amicis” (20 piante messe a dimora: ginestra, ligustro, corniolo, lantana), la scuola dell’infanzia “Battisti” (3 piante messe a dimora: quercia, carpino e ciliegio) e la scuola media “Zani” (24 piante messe a dimora: ligustro, palla di neve, acero campestre, lantana, ginestra, corniolo).
Ogni arbusto è stato piantato dai ragazzi, coadiuvati dagli studenti dell’istituto “Solari”. Nei prossimi giorni saranno effettuate altre piantumazioni nelle scuole materne della Direzione didattica di Fidenza.
La Festa dell’albero prosegue domani, venerdì 21 novembre, con la presentazione del libro “Chi pianta alberi vive due volte”, di Riccardo Ferrari, perito agrario e treeclimber professionista, istruttore alla scuola agraria di Monza. Il volume sarà presentato alle ore 10.30 all’Istituto “Solari”; saranno presenti: l’autore Riccardo Ferrari, l’architetto Francesco Fulvi e l’assessore all’Ambiente, Giancarlo Castellani.
L’evento è aperto a tutti i cittadini.