La “Biblioteca degli Alberi” di Fidenza è stata premiata dalla Regione come una delle tre migliori best practices di forestazione urbana di tutta l’Emilia-Romagna
Un grande orgoglio e anche un segno concreto di quanto la Regione, insieme alle Comunità, stia facendo sul serio per la sostenibilità ambientale. Sulla Motonave Stradivari l’assessore all’Ambiente Irene Prioloha consegnato il riconoscimento al Sindaco Andrea Massari, presente insieme all’Assessore all’Ambiente Franco Amigoni e ai tecnici del nostro Comune: Marianna Sandei e Paola Maini.
ECCO LA BIBLIOTECA DEGLI ALBERI
Il Sindaco Andrea Massari spiega che “la Biblioteca degli Alberi non sarà solo un nuovo bosco urbano ma una grande esperienza ambientale e didattica a cielo aperto, con 700 piante di 17 specie autoctone messe a dimora nel quartiere Europa in un’area da 10.500 metri quadrati, ampiamente fruibile dai cittadini trovandosi nei pressi degli orti sociali e della centrale di cogenerazione”. Un progetto – costruito dai tecnici del servizio Ambiente-Verde del Comune – che è stato sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e che, nel suo insieme, realizza un investimento di 70.000 euro.
LA NOSTRA TREE STRATEGY?
UN SISTEMA DI 12 BOSCHI IN TUTTO IL TERRITORIO
“La “Biblioteca degli alberi” rappresenta un nuovo step della tree strategy del Comune di Fidenza, “con la quale si sta realizzando la posa di 5.000 nuove piante entro il 2024 attraverso la realizzazione di un sistema di ben 12 boschi in tutto il territorio, per una superficie complessiva di 33.000 mq – commenta l’assessore Amigoni –. Nuovi alberi per reperire i quali è stata essenziali la partnership con la Regione e l’iniziativa “Mettiamo radici per il futuro”. Questo in un contesto dove ogni fidentino già oggi dispone di 25 mq di verde pubblico, nel quale in sei anni sono stati sviluppati 174.800 mq di nuovo patrimonio verde e dove, dal 2014, sono stati messi a dimora 1.200 alberi, uno per ogni bimbo nato. Un impegno che vede il Comune investire ogni anno 500.000 euro nella gestione del verde”. La “Biblioteca degli alberi” è punta di diamante di questo network dei boschi insieme al Bosco di Maia, interamente dedicato alle api e agli impollinatori. E poi il Bosco dei bambini, il Bosco della Memoria (20.000 mq), il Bosco dell’Accoglienza (13.800 mq) e la grande duna boscata da 40.000 mq che sorgerà nell’area ex Cip dove sono in via di conclusione i lavori di bonifica ambientale. Ps: grazie per l’accoglienza al mitico Giuliano Landini, comandante della Stradivari