FIDENZA SUL PODIO COME “COMUNE RICICLONE”. 1° CLASSIFICATA IN REGIONE PER MINOR PRODUZIONE DI INDIFFERENZIATO

Dettagli della notizia:

Data:

19 Ottobre 2015

Tempo di lettura:

3 min

Castellani: “E’ un riconoscimento ai fidentini che da anni sono impegnati

per dare una gestione sostenibile ai rifiuti”

 

Fidenza, 19 ottobre 2015 – Il modello Fidenza di raccolta differenziata si conferma vincente e ancora una volta la nostra città sale sul podio come Comune Riciclone primo classificato in Emilia-Romagna tra i Comuni sopra i 25.000 abitanti per minor quantitativo di rifiuti indifferenziati portati a smaltimento: 116 chilogrammi nel 2014. Ed è così che per l’ottavo anno consecutivo Fidenza vede premiato il suo cammino virtuoso nella gestione dei rifiuti urbani, non solo conquistando il primo posto per minor produzione pro capite di rifiuti indifferenziati ma confermandosi ancora al secondo posto in classifica tra i Comuni sopra i 25.000 abitanti per percentuale di raccolta differenziata: 72,3% nel 2014.

 

Questo riconoscimento va a tutti i cittadini di Fidenza che da anni sono impegnati per dare una gestione sostenibile ai rifiuti. L’impegno di Fidenza continua e l’andamento di quest’anno ci consentirà un ulteriore miglioramento che si traduce in minori costi tariffari per i fidentini e più qualità ambientale. I dati aggiornati a settembre 2015, dopo l’introduzione della nuova modalità di conferimento dei rifiuti, segnano risultati ancora più significativi, mostrando un trend in continuo miglioramento che ci porterà a essere un’eccellenza non solo in regione ma anche in Italia”, ha commentato l’assessore all’Ambiente, Giancarlo Castellani.

 

Il dato che deve interessarci di più è quello dei rifiuti indifferenziati prodotti da ogni cittadino. Ovvero i rifiuti che non vengono recuperati e vanno a finire a smaltimento in discarica – prosegue l’assessore -. Fidenza detiene un solido primato e con le nuove modalità di raccolta differenziata introdotte la scorsa primavera abbiamo conseguito due risultati importantissimi, troppo recenti per essere inclusi nelle valutazioni del consuntivo di Legambiente: da un lato riduciamo ulteriormente, come detto, la produzione pro capite di indifferenziato; dall’altro lato ci siamo incamminati verso un’espansione della raccolta differenziata ben oltre il nostro consolidato, che peraltro era ormai al palo da diversi anni.

Con il mix di novità introdotte, che porta alla recuperabilità di nuove materie in modo massivo (la plastica, su tutte) abbiamo ottenuto risultati di circa il 78% nei primi mesi di sperimentazione e di quasi il 76% come media ponderata, calcolata dall’inizio dell’anno.

Numeri che adesso vanno difesi e consolidati con tutti gli strumenti possibili, sapendo che davanti a noi c’è un grandissimo obiettivo: arrivare entro il 2019 all’80% di differenziata.

Siamo sulla strada giusta, siamo sulla strada di una nuova innovazione che Fidenza mette a servizio di tutti. Adesso avanti tutta”.

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