Chi si fosse trovato a passare ieri sera a Fidenza, in piazza Garibaldi, non avrebbe potuto non notare il palazzo del Municipio illuminato di blu. Non si è trattato di un abbaglio ma dell’adesione, in occasione del 20 novembre – Giornata mondiale dell’infanzia, all’invito dell’Unicef ad illuminare di blu un monumento simbolico della città, per chiedere che per ogni bambino, bambina e adolescente ogni diritto sia garantito e realizzato.
Il 20 novembre si celebra inoltre un anniversario importante: i 30 anni dall’approvazione da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Si tratta del trattato sui diritti umani maggiormente ratificato al mondo e che è stato determinante nel migliorare la vita di bambini, bambine e adolescenti. Ha ispirato i Governi a adottare nuove leggi e stanziare nuovi fondi per aumentare l’accesso dei bambini ai servizi e godere dei propri diritti. Ha contribuito a cambiare la percezione sull’infanzia e l’adolescenza, garantendo a bambini e ragazzi un nuovo protagonismo.
Nonostante questo, la Convenzione non è ancora pienamente attuata, conosciuta e capita. Per questo l’UNICEF – e il insieme a lei Il Comune di Fidenza – chiede di ricordare in maniera simbolica l’importanza dell’attuazione dei diritti per tutti i bambini e gli adolescenti.
Appuntamento dunque a questa sera con la replica dell’accensione delle luci, nel segno del diritto all’infanzia di tutti i bambini del mondo.