Dopo la spettacolare anticipazione di sabato 28 settembre, da adesso in avanti si fa sul serio! Dal 4 al 13 ottobre, tornano la Gran Fiera di San Donnino e Borgofood, dieci giorni in cui la città si trasformerà in un centro pulsante di eventi, incontri e feste che celebrano la tradizione e l’innovazione.
L’edizione 2024 segna il ritorno del food, inteso nelle accezioni più larghe possibili, come protagonista assoluto del programma, con i tre ospiti di punta dei tradizionali talk sul palco centrale che sono altrettanti rinomati chef.
A cominciare da Enrico Bartolini, chef più stellato d’Italia che sabato 5 ottobre sarà qui a raccontare, insieme ad Alessandro Utini, l’esperienza straordinaria del recupero di Palazzo Utini a Noceto. Il giorno dopo sarà protagonista Roberto Valbuzzi un altro grande che si divide tra la gestione del ristorante di famiglia e la televisione, dove ha saputo conquistare il grande pubblico grazie a trasmissioni come “Cortesie per gli ospiti” e “Uno chef in fattoria”. Il week end successivo, sabato 12 ottobre, spazio ad un altro volto noto che in questo caso è passato dalla televisione ai fornelli: Andy Luotto, oggi cuoco in un ristorante di Rapallo.
Si parlerà di cibo dunque, ma lo si potrà anche degustare in compagnia, scegliendo tra le numerose proposte lungo le quali si snoda la Gran Fiera: il Tendone di San Donnino in Piazza Grandi, Borgo Station Food in Piazza Repubblica, la vivace Piazza dei Carnivori in piazza Verdi, la via del gusto in via Cavour, il Palakönig in piazza Pontida, lo Street Food Experience in piazza Garibaldi ed infine il Borgoincanto che sarà ospitato all’interno del cortile del Municipio.
Ma Borgofood è anche cultura, con la rinnovata collaborazione con il Festival Verdi che sarà a Fidenza con l’Attila di Giuseppe Verdi (11 ottobre) e gli eventi di Verdi Off, poi il ricco calendario del Festival della Storia, il tradizionale Volo dell’Asino (5 ottobre) e infine per i più giovani il cortile delle Orsoline ospiterà la terza edizione del Borgo Festival con ospiti e dj set di grande richiamo per gli appassionati.
Infine le grandi collaborazioni, a partire da quella con il Fidenza Village, che per la prima volta sarà presente con uno spazio in piazza Garibaldi, e poi l’associazione A Riva la Machina che sarà come sempre nel quartiere La Bionda (5 e 6 ottobre), i consorzi e le associazioni di categoria, i produttori e le associazioni del territorio, ognuno dei quali porterà il proprio contributo per la riuscita di questa grande festa.
“Sarà un San Donnino speciale – spiega il sindaco Davide Malvisi -, caratterizzato dalla ricerca di un rinnovato equilibrio tra tradizione e innovazione, buon cibo e divertimento, cultura alta e convivialità; insomma la formula che in questi anni ci ha permesso di trasformare una semplice sagra di paese, come ce ne sono tante altre nella nostra provincia, in un evento capace di attrarre centinaia di migliaia di persone nell’arco di un solo week end. Se pensiamo poi che per questa edizione i fine settimana saranno due, è facile comprendere come si sia tutti pronti a battere ogni record precedente”.
“Il tema che abbiamo dato a questa edizione di Borgofood – aggiunge l’assessore alla Cultura Maria Pia Bariggi – è ‘La nostra terra, il nostro cibo: sostenibilità e identità’. Un concetto ampio e complesso che sancisce il diritto alla sostenibilità e al cibo, che ribadisce l’importanza della connessione tra territori, comunità e alimentazione. Cibo che, in Italia è storia e cultura, piacere, convivialità”.