L’Amministrazione comunale di Fidenza partecipa al lutto per la scomparsa di Fra Severino Davoli, deceduto all’età di 100 anni.
Un secolo vissuto nel segno della generosità, pace e serenità francescana. Una figura esile ma forte nello spirito e nella fede. Da giovanissimo rispose alla chiamata della sua vocazione religiosa e, a soli 20 anni, pronunciò i voti solenni tra i figli di San Francesco a Fidenza: era il 1933.
Da allora è sempre rimasto all’interno della comunità fidentina e non ha più cambiato convento di appartenenza, luogo nel quale svolgeva un servizio a favore dei confratelli, dei parrocchiani e dei bisognosi, con la passione e la determinazione che lo hanno guidato per tutta la vita e lo hanno sostenuto nel suo percorso di preghiera quotidiana.
A piedi o in bicicletta, sino a quando la salute lo sostenne non era difficile incontrarlo per le vie del nostro “borgo”, guidato da uno sguardo trasparente e dalla dinamicità che apparteneva alla sua forza interiore. Proprio per questa sua “presenza” tra la gente di Fidenza l’Amministrazione comunale gli conferì nel 1983, in occasione dei suoi cinquant’anni di vita religiosa, una medaglia d’oro a testimonianza della gratitudine e dell’affetto di tutti i fidentini e successivamente la cittadinanza onoraria.
Il Sindaco Andrea Massari ricorda fra Severino come “una figura esemplare, che con grande umiltà e generosità ha saputo comunicare il messaggio francescano, vivendo in modo semplice e operoso in preghiera ma anche in aiuto dei bisognosi. Una comunità ha bisogno di ispirarsi a personaggi come Lui: un fulgido esempio di fede, pace e impegno civile. Il suo fare coraggioso e caritatevole, in occasione dei bombardamenti aerei che distrussero Fidenza, durante i conflitti bellici dello scorso secolo, rimarrà scritto nelle pagine di storia della nostra città”.
Il Presidente del Consiglio Comunale Amedeo Tosi esprime la vicinanza di tutto il Consiglio Comunale alla comunità dei Frati Cappuccini e ai familiari e sottolinea quanto fosse amato fra Severino dai fidentini: “oggi è un giorno triste per la nostra città che piange frate Severino che ha voluto un bene infinito a Fidenza, ai suoi abitanti ed ai suoi pastori. Lo ricordiamo nella preghiera coscienti che non ci sono parole che possano ringraziarlo sufficientemente per tutto quello che ha fatto per noi“.
I funerali si terranno il 4 luglio alle ore 10 nella chiesa di San Francesco.