CI SI PUÒ MUOVERE PER LAVORO: Dopo il confronto tra Governo e Regioni è stato sciolto il nodo sugli spostamenti per lavoro. In origine dovevano esserci “comprovate esigenze di lavoro”. Ora la Regione Emilia-Romagna rende noto che per lavoro (quindi dipendenti e autonomi, tutti) ci si può spostare ovunque su “tutto il territorio nazionale”. Quindi da un Comune all’altro della nostra Provincia. Da un comune di una zona arancione ad una regione che arancione non è.
CENTRI ESTETICI, PARRUCCHIERI E BARBIERI: ci è stato confermato che questi possono funzionare, purché gli operatori e clienti indossino le protezioni
DISCLAIMER
Non siamo una ZONA ROSSA (perché i servizi e le attività economiche sono aperte) ma una zona di grande sorveglianza: cioè ci sono regole da rispettare per essere protetti dal contagio. In una zona rossa classica (es. come era fino al 7 marzo Codogno) invece viene CHIUSO TUTTO.
Chi viola le norme VIENE DENUNCIATO
Chi è fuori casa (es. per un viaggio) può rientrare
ℹRIASSUNTO DELLE NOVITA’
Il Governo ha emanato oggi un nuovo decreto (il quarto dall’inizio dell’emergenza) SUBITO OPERATIVO che trasforma almeno fino al 3 aprile in zona di GRANDE SORVEGLIANZA (chiamiamola così, in assenza di un nome ufficiale) province dell’Emilia-Romagna (tra cui Parma e tutti i suoi 44 Comuni) e introduce:
PRINCIPIO DI FERRO: non ci si può spostare “all’interno dei medesimi territori” oggetto del decreto se non per LAVORO, situazioni di NECESSITA’, motivi di SALUTE
PER CHI LAVORA: ✖ stasera la Protezione Civile e la Regione hanno comunicato che “per motivi di lavoro” le persone fisiche possono spostarsi su tutto il territorio nazionale. A questo punto decade la necessità che i lavoratori debbano esibire alcunché alle forze dell’Ordine se fermati durante i controlli.
MERCI E LOGISTICA: le merci possono circolare
Sospensione delle attività che per funzionare comportano inevitabilmente una concentrazione pericolosa di persone o comunque di difficile gestione: piscine, palestre, cinema, teatri, musei, sale scommesse, scuole di ballo e molti altri luoghi come i centri commerciali (questi solo nei festivi e prefestivi)
Tutto lo sport si ferma TRANNE i PROFESSIONISTI
BAR E RISTORANTI: si fermano alle ore 18. ✖Asporto: (aggiornamento 16.45, sentita la Prefettura) chi vende con asporto può operare dopo le 18 purché non vi sia alcuna consumazione in loco e si rispetti la distanza di sicurezza
MEDICINE E GENERI ALIMENTARI: farmacie, parafarmacie e punti vendita alimentari regolarmente aperti (7 giorni su 7)
SHOPPING: non si può fare fuori dal proprio comune di residenza/domicilio
CENTRI COMMERCIALI Chiusi nei festivi e prefestivi
DENUNCIATI IN SEDE PENALE I TRASGRESSORI
NON E’ TECNICAMENTE UNA ZONA ROSSA, perché nella zona rossa tutto viene chiuso (negozi, spostamenti ecc.), mentre invece qui molte attività possono funzionare ma con il rispetto di procedure.
Restano confermati: la sospensione di tutte le scuole e delle Università, lo stop agli eventi, si aggiunge la chiusura di musei e biblioteche.
si RACCOMANDA FORTEMENTE:
➡di restare a casa e ridurre al massimo i contatti sociali
➡chiamare il medico curante in presenza di sintomi
��CHI E’ ZONA DI GRANDE SORVEGLIANZA (ARANCIONE) OGGI
◼Regione LOMBARDIA (tutta)
➡Quindi vengono DECLASSATI rispetto a zona rossa i Comuni lombardi inizialmente al centro del focolaio
◼Regione EMILIA-ROMAGNA solo nelle 5 province
(e in tutti i loro comuni ) di:
��Piacenza
��Parma
��Reggio
��Modena
��Rimini
◼Regione VENETO:
��Venezia
��Padova
��Treviso
◼REGIONE PIEMONTE
��Asti
��Alessandria
��Novara
��Verbano-Cusio-Ossola
��Vercelli
◼Regione MARCHE
��Pesaro e Urbino
❌❌❌IN QUESTE ZONE EVITARE IN MODO ASSOLUTO
➡Ogni spostamento in ENTRATA e in USCITA da una Provincia all’altra e da un Comune all’altro.
CI SI PUO’ MUOVERE SOLO PER:
��comprovate esigenze lavorative (La Regione ha chiarito che per motivi di lavoro le persone fisiche si possono spostare su tutto il territorio nazionale)
��situazioni di necessità
��motivi di salute
⚠��IN EVIDENZA PER I DATORI DI LAVORO E DIPENDENTI
❌CHI HA LA FEBBRE STIA A CASA
➡chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre (temperatura SUPERIORE a 37.5° C)
❌Ai datori di lavoro PUBBLICI e PRIVATI si raccomanda di fare una ricognizione sulle esigenze lavorative sapendo che il decreto:
➡permette ANTICIPARE LE FERIE o il CONGEDO ORDINARIO fino al 3 aprile
➡ricorda che il lavoro agile (smart working, telelavoro ecc.) può essere applicato fino al 31 luglio 2020 dai datori di lavoro a OGNI RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO ANCHE IN ASSENZA DEGLI ACCORDI INDIVIDUALI.
➡ per spostarsi per ragioni di lavoro è bene avere un documento della propria azienda (su carta intestata e con timbro ufficiale) che attesta la vostra indispensabilità in sede
➡MERCI E LOGISTICA: le merci possono circolare
COSA E’ VIETATO, SOSPESO E CHIUSO FINO AL 3 APRILE
⛔Non si devono muovere da casa i soggetti in quarantena e i positivi al virus
⛔��cinema
⛔��teatri
⛔��grandi eventi
⛔��scuole di ballo
⛔��pub
⛔��sale giochi e sale scommesse e sale bingo
⛔��discoteche e locali assimilati
⛔��palestre
⛔��centri sportivi
⛔��Piscine
⛔��centri natatori
⛔��centri benessere
⛔��centri termali (ad eccezione di prestazioni che rientrano nei livelli essenziali di assistenza)
⛔��centri culturali
⛔��centri sociali
⛔��centri ricreativi
⛔��le riunioni degli organi collegiali a scuola (si fanno in teleconferenza)
⛔��manifestazioni ed eventi di ogni natura, in luogo pubblico e privato COMPRESI quelli culturali, ludici, sportivi, religiosi ANCHE SE svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico.
le cerimonie civili, religiose (compresi i funerali)
gli esami della patente
⛔��musei e la biblioteca “Leoni” di via Costa
⛔��Le MEDIE e GRANDI STRUTTURE DI VENDITA (ad es: centri commerciali, ecc.), i negozi all’interno dei centri commerciali e dei mercati MA SOLO NEI:
➡giorni FESTIVI e PREFESTIVI
⛔��Centri diurni (anziani, disabili)
⛔Le scuole di ogni ordine e grado
⛔L’Università
⛔L’università per anziani
⛔Corsi professionali
⛔i concorsi pubblici e privati TRANNE per:
➡ il personale sanitario
➡chi è valutato con il curriculum o per via telematica
⛔Viaggi di istruzione
⛔gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato
⛔i CONGEDI
➡del personale sanitario e tecnico
➡del personale necessario per il lavoro dell’unità di crisi regionale
✅COSA FUNZIONA
✅��Ristoranti e bar e SOLO dalle ore 6 alle ore 18
e A CONDIZIONE CHE:
➡il gestore faccia rispettare la distanza di un metro tra un cliente e l’altro
����E A CHI TRASGREDISCE:
viene sospesa l’attività
✅��MEDIE e GRANDI strutture di vendita, i negozi all’interno di centri commerciali e dei mercati MA SOLO nei giorni feriali (da lunedì a venerdì)
✅��Tutte le altre attività commerciali A CONDIZIONE CHE la gestione sia in grado di assicurare la distanza di un metro tra i clienti valutando le condizioni STRUTTURALI e ORGANIZZATIVE (ad esempio sui sistemi interni per far rispettare la distanza di sicurezza).
��Se lo è:
l’attività sta aperta ma SOLO SE IL GESTORE GARANTISCE:
➡Accesso contingentato ai locali e comunque non crei assembramenti di persone (cioè non crei affollamenti all’interno)
➡la distanza di un metro tra visitatori
⚠Se non è in grado:
➡L’attività resta chiusa fino al 3 aprile
����E A CHI TRASGREDISCE:
viene sospesa l’attività e scatta denuncia ai sensi articolo 650 c.p.
✅��FARMACIE, PARAFARMACIE E PUNTI VENDITA DI GENERI ALIMENTARI SEMPRE APERTI a condizione che:
➡il gestore garantisca la distanza di un metro tra clienti
����E A CHI TRASGREDISCE:
viene sospesa l’attività
✅��Mercati ordinari SOLO DA LUNEDì A VENERDì
✅��I Centri estetici (ma usando i dispositivi di protezione per gli operatori e i clienti)
✅��Barbieri e parrucchieri (ma usando i dispositivi di protezione per gli operatori e i clienti)
✅Luoghi di culto A CONDIZIONE CHE:
➡Evitino assembramenti di persone tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti ai frequentatori
➡Mantengano la distanza di un metro tra frequentatori
✅��Eventi e competizioni sportive e le sedute di allenamento in impianti sportivi utilizzati a PORTE CHIUSE O ALL’APERTO SENZA PUBBLICO SOLO PER:
➡ATLETI PROFESSIONISTI
➡ATLETI DI CATEGORIA ASSOLUTA che partecipano alle Olimpiadi o manifestazioni nazionali/internazionali in impianti sportivi utilizzati
E COMUNQUE OCCORRE CHE:
➡Associazioni e società sportive con i loro medici facciano controlli per contenere la diffusione del virus tra atleti, tecnici, dirigenti e accompagnatori
➡Lo sport di base e le attività motorie in genere all’aperto si svolgano SOLO SE si rispetta la distanza di 1 METRO tra una persona e l’altra.
✅��Le attività formative a DISTANZA
riunioni possibili ma con collegamento da remoto (videoconferenza ad esempio) in particolare per:
➡servizi di pubblica utilità
➡strutture sanitarie e sociosanitarie
➡☣coordinamenti emergenza covid 19
����OBBLIGHI ����
��chi accompagna un paziente al PRONTO SOCCORSO, in ACCETTAZIONE, nei dipartimenti EMERGENZE non può stare nelle sale d’attesa (salvo altre indicazioni del personale sanitario)
��La riammissione a scuola e nei servizi educativi (nidi e materne) per assenze dovute a MALATTIE INFETTIVE per più di 5 GIORNI richiede il certificato medico
��L’accesso di parenti e visitatori presso case protette, strutture di ospitalità e lungo degenza, strutture per anziani autosufficienti e non (a Fidenza il Pensionato Albergo di via Carducci) è limitato ai casi decisi dalla direzione sanitaria della struttura
��Chi è stato in ZONE A RISCHIO EPIDEMIOLOGICO mappate dall’Oms (Cina, ad esempio) deve avvisare il suo medico di famiglia/pediatra E chiamare il numero Ausl Parma 3396862220
RACCOMANDAZIONI
��I dirigenti scolastici per tutta la durata di sospensione delle scuole attivano didattica a distanza (sentito il collegio docenti)
��Ad Associazioni (culturali e sportive), Comuni e gli altri enti territoriali (Provincia e Regione) è raccomandato di promuovere attività ricreative individuali all’aperto ma senza creare assembramenti oppure presso il domicilio degli interessati
PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE
����☣EVITARE abbracci, strette di mano e contatti fisici diretti con ogni persona
����☣Chi ha dai 65 anni in su, persone affette da PATOLOGIE CRONICHE, IMMUNODEPRESSI deve:
➡evitare di uscire di casa se non per STRETTA NECESSITA’
➡evitare comunque luoghi affollati dove non si può mantenere la distanza di sicurezza di 1 metro
����☣Esposizione delle misure di prevenzione igienico-sanitarie negli ambienti di maggior transito e affollamento in:
➡nidi e materne
➡scuole di ogni ordine e grado
➡università
➡negli uffici delle Amministrazioni pubbliche
����☣Liquidi disinfettanti per le mani:
➡nelle pubbliche amministrazioni
➡nelle aree di accesso alle strutture sanitarie (ambulatori, ospedali ecc.)
➡in tutti i locali aperti al pubblico (compresi negozi e pubblici esercizi)
����☣Sanificazione CON INTERVENTI STRAORDINARI dei mezzi pubblici (a cura delle aziende del trasporto pubblico)