MEETING DEI GIOVANI 2016: LE IDEE PRENDONO FORMA E DIVENTANO REALTA’

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Data:

06 Maggio 2016

Tempo di lettura:

2 min

Anche quest’anno ASP “Distretto di Fidenza”ha proposto ai ragazzi e alle ragazze delle Scuole Secondarie di Secondo Grado dei Comuni del Distretto di Fidenza (I.I.S.S. Berenini di Fidenza, ITIS “Galilei” di San Secondo, Istituto Magnaghi di Salsomaggiore, Istituto Paciolo- D’Annunzio di Fidenza, Istituto Solari di Fidenza, e gli studenti dell’Ente di Formazione Professionale ENAC Emilia Romagna di Fidenza) il progetto “Meeting dei giovani”; i ragazzi e le ragazze si sono confrontati su un tema difficile e particolare: “Il male che fa bene”: le esperienze negative, specialmente il dolore e la sofferenza, possono essere affrontate, raccontate e relativizzate, facendo sì che queste possano trasformarsi in una risorsa di vita.

Hanno sostenuto questa attività i docenti delle classi selezionate insieme agli Educatori del Servizio Sociale di ASP “Distretto di Fidenza”, della Cooperativa “Connessioni” e gli operatori delle Associazioni Culturali “Ottotipi”e “Traattori”, che hanno aiutato i ragazzi a canalizzare le idee, utilizzando strumenti di comunicazione quali il teatro d’improvvisazione, video e movimento/danza.

La metodologia rimane quella degli anni precedenti (il Meeting infatti è giunto quest’anno alla quinta edizione) e cioè favorire e facilitare la libera espressione dei ragazzi.

Il “Meeting dei giovani” è un progetto dell’AUSL per le scuole, coordinato da Spazio Giovani – AUSL di Parma nell’ambito delle attività rivolte ala promozione della salute degli adolescenti.

ASP “Distretto di Fidenza” nell’ambito della progettualità dei Piani di Zona, ha proposto il progetto per la prima volta nel 2012 in collaborazione con gli Istituti Secondari di Secondo Grado dei Comuni del Distretto, riscuotendo ogni anno sempre maggiore adesione.

L’esperienza “Meeting dei Giovani” 2016 propone un’innovazione rispetto alle passate edizioni; infatti, riflettendo sulle precedenti esperienze, si è ritenuto importante proporre un cambiamento nella conduzione del progetto: gli educatori, si sono fatti portavoce di classe in classe delle riflessioni emerse al fine di favorire uno scambio di informazioni che, anche se “virtualmente”, potesse unire i ragazzi all’interno di un’unica regia.

Nella mattinata dell’11 Maggio presso il Teatro Magnani di Fidenza, dalle 10.00 alle 12.00 i ragazzi presenteranno i risultati delle loro riflessioni e l’esperienza acquisita nelle relazioni interpersonali di ascolto, condivisione e partecipazione, nel corso di una performance conclusiva realizzata collettivamente e formata dai contributi delle singole classi partecipanti.

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