PREMESSA: Terza ordinanza in 48 ore. Stavolta la palla è nella metà campo della Regione che alle 15.52 di oggi ha ordinato la CHIUSURA NEI FESTIVI dei supermercati e di tutti i negozi (dalla bottega sotto casa fino al mega centro commerciale) che ancora potevano restare aperti.
La novità vera è questa, mentre il movente è un grande classico: troppa gente in giro, troppi assembramenti nei centri commerciali la domenica.
PICCOLA OSSERVAZIONE: si dice che in un convegno tecnico la soglia di attenzione dei partecipanti cominci a scemare dopo 15’-20’ di concentrazione. Se immaginiamo l’Italia come la classe di un convegno tenuto da Governo e Regioni, le Comunità locali che sono in prima linea nella lotta contro il virus sono state tramortite da una sassaiola di norme: l’ordinanza della Regione del 19 marzo, l’ordinanza del Ministero del 20 marzo e la nuova ordinanza della Regione di oggi (21 marzo).
Lo Stato decide una cosa, le Regioni ne aggiungono un altro pezzo, poi la palla ritorna al Governo e così via. Sembra il giorno della marmotta.
Il risultato è che la valanga dei mini provvedimenti, per quanto utili, crea confusione nelle persone, confusione nella gestione dei controlli, confusione per le attività economiche.
MA COME SEMPRE NON PREOCCUPATEVI CHE PROVIAMO A SEMPLIFICARE CON LO SPIEGONE
COSA E’ VIETATO (DALLA REGIONE) FINO AL 3 APRILE
1 NEI FESTIVI CHIUSI TUTTI I NEGOZI (SUPERMERCATI E ALIMENTARI COMPRESI).
ECCO LE ATTIVITA’ SOSPESE: commercio al dettaglio e all’ingrosso, comprese le attività di vendita di prodotti alimentari, sia nell’ambito degli esercizi di vicinato che delle medie e grandi strutture di vendita, anche ricompresi nei centri commerciali o in gallerie commerciali.
?(Rimane la possibilità del cibo pronto a domicilio, ad esempio da pizzerie, ristoranti, kebab ecc.)
2 I DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI ALIMENTI E BEVANDE STOP ALLA CONSEGNA NEI FESTIVI DELLA SPESA A CASA
3 CHIUSI PARCHI E GIARDINI PUBBLICI
4 CHIUSI I CIMITERI COMUNALI (chiusi al pubblico, garantiscono invece il lavoro per la gestione delle salme).
A Fidenza aveva già provveduto con l’ordinanza il Sindaco.
5 STOP AI MERCATI (ANCHE QUELLI FESTIVI E ANCHE I BANCHI ALIMENTARI)
– i mercati ordinari e straordinari
– i mercatini e le fiere
– i mercati tematici solo con banchi di alimentari (ad es. il mercato degli agricoltori di Campagna amica)
– i singoli banchi di alimentari all’interno dei mercati. Fino ad oggi erano gli unici banchi lasciati in attività
6 BASTA GIRETTI (PER NULLA) IN BICI E A PIEDI
Per pedoni e ciclisti entrano in vigore le stesse norme per gli spostamenti MOTIVATI contenute nei famosi moduli.
Anche pedoni e ciclisti potranno muoversi solo per:
– lavoro
– ragioni di salute
– necessità (come l’acquisto di farmaci e generi alimentari)
Sì, ORA DOVRETE COMPILARE ANCHE VOI (PEDONI E CICLISTI) IL MODULO.
POSSO PORTARE FUORI IL CANE PER I SUOI BISOGNI? STAI NEI 100 METRI DA CASA
Sì, ma solo restando in prossimità della propria abitazione. Prossimità è lo stesso concetto utilizzato anche dal Governo. Come si quantifica la prossimità? Vi consigliamo vivamente di restare entro il raggio di 100 metri da casa e comunque non superare mai i 200 di metri per evitare sorprese ai controlli.
POSSO USCIRE A CAMMINARE SE MI SERVE PER LA SALUTE? STAI NEI 100 METRI DA CASA
Sì, ci sono persone che hanno bisogno di camminare (es. chi ha il diabete) per motivi di salute. Anche in questo caso c’è il concetto di prossimità. Come si quantifica la prossimità? Vi consigliamo vivamente di restare entro il raggio di 100 metri da casa e comunque non superare mai i 200 di metri per evitare sorprese ai controlli.
Se dovete uscire per la vostra salute non fate giri lunghi e nel caso ripetete lo stesso circuito a piedi più volte (evitando contatti a meno di un metro con le altre persone)
COSA E’ VIETATO DAL GOVERNO FINO AL 25 MARZO
1 L’INGRESSO AL PUBBLICO IN PARCHI, VILLE, AREE GIOCO E GIARDINI PUBBLICI
2 NIENTE GIOCHI O PIC NIC ALL’APERTO
-Sono vietate attività ludiche e ricreative all’aperto.
3 CHIUDONO QUESTI BAR:
– nelle stazioni ferroviarie (fino ad oggi potevano essere aperti)
– in tutte le stazioni di servizio tranne che nelle autostrade, ospedali e aeroporti
4 NIENTE SECONDA CASA
Vietato spostarsi nei festivi e prefestivi E NEI GIORNI CHE VENGONO APPENA PRIMA E APPENA DOPO in una casa diversa da quella principale, comprese le seconde case.
Esempio: se ho la residenza in x e il domicilio (o seconda casa) in y, non posso recarmi in y dal venerdì al lunedì (se consideriamo una settimana normale con festiva la domenica e prefestivo il sabato).
Il “concetto di abitazione principale” cui si rifà il governo è quello della casa in cui si ha la residenza e su cui si sconta il regime fiscale.
COSA E’ PERMESSO FINO AL 3 APRILE
1 APERTE FARMACIE E PARAFARMACIE (ANCHE NEI FESTIVI)
2 EDICOLE
– fuori dai centri commerciali/supermercati RESTERANNO APERTE sulla base di uno specifico provvedimento che la Regione sta assumendo.
COSA E’ PERMESSO FINO AL 25 MARZO
1 GLI AUTOGRILL: NELLE AUTOSTRADE ma SOLO SE: vendono prodotti da asporto che vanno consumati fuori dai locali
2 I BAR NEGLI OSPEDALI E NEGLI AEROPORTI
Con questo canale UFFICIALE condivido le informazioni, le novità e soprattutto i provvedimenti per affrontare l’emergenza Covid-19.