Erano oltre 30 milioni di euro a fine marzo e, con il monitoraggio avviato dal Comune di Fidenza a fine luglio, siamo arrivati a 35.390.175,16 milioni di euro. E’ questo il conto aggiornato dei finanziamenti Pnrr destinati a sostenere 28 progetti gestiti direttamente dalla nostra amministrazione, a cui si aggiungono 7 ulteriori progetti in cui il Comune di Fidenza è partner di altri soggetti attuatori. Il volume complessivo dei finanziamenti raggiunge, così, poco meno di 45 milioni di euro, una cifra destinata a migliorare in ambiti diversi la qualità di immobili e servizi a disposizione della nostra Comunità. Un impegno che prima di tutto racconta la voglia e l’ambizione di candidarsi in ogni ambito in cui era possibile farlo, con la consapevolezza di essersi tutti messi in gioco in un modo che davvero non ha precedenti, fino al punto di investire anche risorse comunali per garantire la realizzazioni degli interventi in un momento in cui i costi dei materiali sono in crescita ben oltre le integrazioni date dallo Stato.
Vediamo allora nel dettaglio gli ambiti d’intervento, a partire dai progetti che di fatto chiudono il cerchio di una grande stagione per le scuole di Fidenza. Questo tema da solo totalizza quasi la metà dei fondi a disposizione, 20,5 milioni di euro, e consentirà di terminare l’adeguamento sismico e la nuova mensa per la scuola Collodi, realizzare il primo polo dell’Infanzia all’asilo Aquilone, l’ampliamento dell’asilo Girotondo e la costruzione ex novo della scuola Verde a Villa Ferro. Per quanto riguarda il Polo per l’Infanzia e l’adeguamento sismico della Collodi i lavori sono già in corso, mentre per l’ampliamento dell’asilo Girotondo e la realizzazione della nuova mensa della Collodi si è arrivati alla stipula del contratto con le imprese vincitrici degli appalti. L’intervento più corposo, che da solo vale più di 12 milioni di euro, ovvero la realizzazione della nuova scuola Verde a Villa Ferro, ha visto la pubblicazione del bando di Gara proprio nel mese di luglio.
Due i cantieri di rigenerazione urbana, entrambi con gara aggiudicata. Si tratta della ristrutturazione con nuove funzioni per le giovani generazioni di palazzo Ex Licei e piazza Svelata (4,1 milioni) e la manutenzione straordinaria con rifunzionalizzazione di palazzo Porcellini (2,4 milioni di euro).
Gli interventi di mobilità sostenibile e messa in sicurezza del territorio vedono ormai completati l’ampio programma di manutenzione strade e la realizzazione di un corridoio ecologico sul fosso Rovacchiotto, mentre l’importantissimo piano straordinario di manutenzione ponti vede in corso di svolgimento la gara d’appalto. Completano la panoramica due interventi che si sono aggiunti recentemente: uno è quello destinato a ridurre il rischio idraulico del torrente Stirone in località Terasco, mentre il secondo riguarda la messa in sicurezza di un’area a rischio idrogeologico del cimitero di Siccomonte.
Dei cinque progetti che rientrano nella misura relativa alla transizione ecologica ne rimane da ultimare uno solo; si tratta dell’efficientamento energetico del Teatro Magnani, i cui lavori termineranno entro settembre 2023.
Per quanto riguarda l’ambito sociale con 3,5 milioni di euro complessivi sono stati finanziati interventi di accoglienza finalizzati al reinserimento e all’autonomia, l’adattamento degli immobili in via De Amicis e via XXIV Aprile per percorsi di autonomia per persone con disabilità ed infine la riqualificazione edifici ERP in via Trieste per i quali sono stati aggiudicati i lavori in appalto integrato, ed è in corso la progettazione definitiva.
Molto consistente, economicamente e numericamente, è il pacchetto di progetti collegato alle tematiche della transizione digitale. Si tratta infatti di ben sette interventi, per un totale di oltre 664 mila euro, due dei quali già conclusi mentre i restanti cinque sono in corso di realizzazione o prenderanno il via entro la fine dell’anno. L’obiettivo è quello di completare la totale smaterializzazione dei servizi attraverso il web, consentendo una piena partecipazione da parte dei cittadini alla vita amministrativa della città.
Un capitolo a parte è costituito infine dai progetti che vedono Fidenza partner di altri soggetti istituzionali cui è demandato il compito di realizzare gli interventi. Ricadono in questa categoria due progetti che stanno particolarmente a cuore dei fidentini: La nuova casa della Salute in via Carducci e l’ampliamento della Casa Residenza di via Esperanto che ospita anziani non autosufficienti.
Il commento del sindaco Andrea Massari:
“l’Europa ha lanciato una sfida enorme e noi ci siamo fatti trovare pronti con progetti e idee di qualità”
“Oltre 44 milioni di euro che cambieranno il volto e la storia di Fidenza. Sono orgoglioso di questo risultato che parla al futuro della città e al suo presente: l’Europa ha lanciato una sfida enorme e noi ci siamo fatti trovare pronti con progetti e idee di qualità, ottenendo un volume di finanziamenti che in proporzione superano quelli delle grandi città e dei capoluoghi di provincia. Fidenza, con i suoi 27.000 abitanti ha dimostrato di poter giocare a testa alta nel campionato delle città con più di 200.000 residenti. Un risultato che chiunque ami Fidenza può definire enorme e che è stato portato ad esempio anche da forze politiche, diciamo, diverse dalla nostra. Un risultato per il quale ai nostri uffici, alla mia Giunta e ai consiglieri di maggioranza che hanno colto la centralità di questa rivoluzione dico grazie per il vostro straordinario lavoro. Mentre il dibattito nazionale è concentrato sul come fare a non perdere i finanziamenti, vorrei evidenziare a tutti i fidentini che qui li abbiamo ottenuti e li stiamo già trasformando in servizi e opere. Ancora una volta voglio ribadire il fatto che non sarebbe stato possibile mettere in campo un tale volume di progetti senza l’impegno costante profuso da parte di tutti gli uffici comunali e con loro il vice sindaco Davide Malvisi e gli assessori Alessia Frangipane, Stefano Boselli, Franco Amigoni e Maria Pia Bariggi. A tutti dico grazie per la velocità nel cogliere tutte le opportunità offerte dal Pnrr. La parola d’ordine adesso è rispettare tutte le scadenze e il monitoraggio che abbiamo fatto è rassicurante da questo punto di vista. Nei prossimi tre anni Fidenza farà un balzo in avanti notevole, tanto sotto il profilo dell’efficienza dei servizi quanto sotto quello, fondamentale, della disponibilità di strutture e infrastrutture moderne, amiche dell’ambiente, e soprattutto sicure”.