La tariffa rifiuti di Fidenza per il 2020 lascerà nelle tasche della Comunità 336.568 euro, per proteggere in modo particolare le imprese che durante il lockdown hanno dovuto fermare la loro attività. Negozi, alberghi e agriturismi, botteghe artigiane, ristoranti, bar potranno contare su una riduzione media che va dal 10% al 20%. Così il Sindaco Andrea massari presenta “una nuova misura che si va ad aggiungere al pacchetto di interventi varati sino ad oggi, per le categorie economiche, per le famiglie e le associazioni. Sostenere le imprese significa dare una mano a chi investe sul territorio e crea reddito e occupazione. Un obiettivo essenziale in mezzo al mare tempestoso dell’emergenza covid”.
250.000 EURO PER LE ATTIVITÀ PIÙ COLPITE DAL COVID
Come
funziona il pacchetto da 336.568 euro?
Una parte di 250.000 euro
è stanziata dal Comune per proteggere le imprese più colpite dal
Covid.
In particolare, ci sarà la totale esenzione Tari per tutte le attività che hanno ottenuto dal Comune una occupazione di suolo pubblico extra, per poter compensare il numero di coperti e di spazi clienti che avrebbero perso all’interno dei locali, per effetto delle misure anticovid.
A questa misura si sommano riduzioni delle tariffe (sulla parte variabile, l’unica su cui può agire). Ad esempio: una riduzione del 25% per le imprese e le attività con codici Ateco che hanno dovuto chiudere; riduzione del 75% per alberghi, agriturismi e b&b; riduzione del 33% per ristoranti, pizzerie, pub, pasticcerie, bar ecc; riduzioni del 50% per le attività sportive.
Oltre a ciò sono previsti fondi per il terzo settore (associazioni, 55.000 euro) e 31.568 euro da spalmare su famiglie e imprese.
LE NUOVE TARIFFE E LE TEMPISTICHE
Per il 2020 ci saranno nuove tariffe obbligatorie per legge e per tutti i Comuni, da adottare entro il 31 dicembre. Tariffe calcolate con il nuovo metodo dell’Autorità di regolazione Energia, Reti e Ambiente (Arera) denominato MTR (metodo tariffario rifiuti). Fidenza è uno dei tre Comuni di tutta la provincia ad aver già approntato le nuove tariffe 2020, con una operazione di 113.000 inferiore al massimo previsto da Arera.
SI TORNA AI LIVELLI 2015 (TRA I PIÙ BASSI DELLA PROVINCIA)
Le nuove tariffe tornano ai livelli low cost già pagati dalle utenze fidentine nel 2015, prima che entrasse in vigore il bonus temporaneo con il quale la Regione in questi anni ha incentivato i comuni ad essere sempre più virtuosi sul ciclo dei rifiuti. Il bonus sta arrivando ad esaurimento (nel 2020 a Fidenza arrivano 31.000 euro, nel 2016 erano 317.000 euro) perché il premio oggi è suddiviso tra tantissimi territori che sono migliorati e che mancavano all’appello cinque anni fa. Se la Regione riuscirà nelle prossime ore a deliberare risorse aggiuntive, queste verranno destinate alle famiglie.
LA TARI DI FIDENZA? ANCORA SUPER CONVENIENTE
Diamo un occhio a cosa accade intorno a Fidenza, in altri comuni della provincia e della regione, mettendo a confronto le nuove tariffe del Borgo con le tariffe 2019 degli altri Comuni destinate ad aumentare entro fine anno. Il dato che emerge è che la Tari di Fidenza si conferma tra le più convenienti. Ad esempio, una famiglia di 3 occupanti in un appartamento di 100 mq a Fidenza paga 194 euro all’anno, fino al 30% in meno dei principali comuni vicini. Nei Comuni con più di 15.000 abitanti il vantaggio di Fidenza diventa ancora più netto.