Proseguono le indagini e i sondaggi geologici per la bonifica bellica di via Mascagni in vista della realizzazione del nuovo sottopasso. Da martedì 30 maggio a giovedì 1° giugno verranno infatti eseguiti nuovi rilievi ad integrazione di quelli svolti un mese fa.
Nelle due giornate oggetto dell’intervento via Mascagni sarà a senso unico di marcia nel tratto stradale compreso fra la rotatoria ex macello di via Mazzini e via Campanini con direzione di marcia verso via Campanini. Inoltre sarà in vigore un divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli presso tutti gli stalli di sosta di via Mascagni.
I NUMERI DEL SOTTOPASSO
Il grande cantiere da 19 milioni di euro che si svilupperà nei prossimi mesi porterà alla realizzazione del sottopasso che collegherà via Mascagni a via Croce Rossa, con doppio senso di marcia e corsie da 3,50 metri ciascuna. Sarà dotato inoltre di pista ciclabile, marciapiede e due tratti coperti: uno sul collegamento via Mascagni-Via Croce Rossa in corrispondenza della ferrovia e uno sulla linea Fidenza-Cremona a servizio dei fondi agricoli e delle abitazioni che oggi sono tagliate dalle due linee ferroviarie.
ADDIO PER SEMPRE AL SENSO UNICO ALTERNATO
Il nuovo sottopasso di fatto manderà in pensione il vecchio tunnel ferroviario, realizzando, senza consumo di nuovo suolo, un collegamento velocissimo tra Nord e Sud della Città, perfettamente innestato con la tangenziale. Tutto ciò cancellando due passaggi a livello e il senso unico alternato che oggi creano code negli orari di punta.
LA PARTNERSHIP CON RFI
L’intervento sarà sostenuto quasi interamente da RFI, ed è l’ultimo di un pacchetto di otto compensazioni dovute per la realizzazione dell’alta velocità. Il Comune, come previsto dalla convenzione firmata nel 2016, investirà circa un milione di euro per lo spostamento delle reti acqua, luce e gas, e per le opere di completamento, tra le quali l’illuminazione, oltre agli oneri per gli espropri.