“Sono tanti i cantieri che abbiamo aperto o apriremo nei prossimi mesi, ma questo ha un’importanza particolare. Non sarà il più oneroso da un punto di vista economico, forse non sarà quello con il maggior impatto sulla vita dei Fidentini, ma è quello che riconsegna alla Comunità il suo teatro in una forma smagliante, grazie all’installazione di un nuovo sistema antincendio e una manutenzione straordinaria di tutti gli impianti legati alla sicurezza”.
Così il sindaco Andrea Massari ha sintetizzato gli interventi che vedranno protagonista assoluto il Teatro Magnani. Il 2022 e il 2023 saranno infatti gli anni della definitiva messa in sicurezza dal punto di vista del rischio incendi grazie al cantiere avviato a fine giugno per l’adeguamento finale alle norme di prevenzione di cui da anni si sentiva la necessità; un investimento con risorse totali di 410 mila euro.
“Sgombriamo subito il campo da un tema sul quale è d’obbligo essere molto chiari – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Davide Malvisi -: il Magnani è sempre stato sicuro; ma è un teatro di fine ‘800, in legno, e le norme che ne certificano il livello di sicurezza ci imponevano di avere la presenza dei Vigili del Fuoco ogni qual volta si effettuava uno spettacolo pubblico. Una presenza che aveva inevitabilmente un riflesso importante sui costi di gestione delle numerosissime attività che ogni anno ospitiamo al suo interno. Per questo da molti anni coltivavamo il sogno di poter realizzare le opere necessarie affinché questo vincolo potesse essere superato e oggi ci siamo riusciti”.
La sicurezza ed in generale l’esigenza di salvaguardia del teatro costituiscono infatti l’obiettivo principale del progetto che interverrà in due tempi, intervallati da un periodo di sospensione. Nella prima fase, quella attualmente in atto, si lavorerà sulle opere interne al fabbricato e sull’installazione di un nuovo impianto di rivelazione di incendio.
Il cantiere andrà poi in pausa per permettere la ripresa delle attività teatrali e riprenderà – per concludersi – nell’estate del 2023 con le opere connesse alla manutenzione straordinaria della centrale pompe antincendio.
Ma non è finita qui! Nell’ambito dei progetti di riqualificazione energetica inclusi nell’affidamento in concessione al soggetto privato che si è aggiudicato la relativa gara, era previsto un ulteriore intervento per ridurre in maniera consistente i consumi energetici del Teatro Magnani. In questo caso si è colta l’occasione presentando il progetto nella specifica azione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e ottenendo così un ulteriore finanziamento di 132 mila euro su un totale di lavori di 165 mila.
“Il Teatro Magnani è la casa dei fidentini – ha concluso l‘assessore alla Cultura Maria Pia Bariggi – e gli interventi in corso sono destinati a farla diventare una luogo ancora più accogliente e sicuro. E’ per me motivo di grande soddisfazione essere riusciti a farlo senza interrompere le numerosissime attività programmate al suo interno. Un segno di profonda attenzione verso tutte le realtà che apportano linfa vitale al tessuto culturale della nostra città”.