Puccini, Verdi, Donizetti, ma anche Offenbach, Rachmaninov e Beethoven, la prossima stagione lirico concertistica del Teatro Girolamo Magnani di Fidenza si preannuncia davvero ricca di appuntamenti imperdibili.
Una programmazione ambiziosa quella messa in campo dal Gruppo di Promozione Musicale “Tullio Marchetti”, caratterizzata da una decisa svolta qualitativa di titoli alcuni dei quali mai rappresentati a Fidenza. Nel segno della continuità, invece, è la volontà di confermare la vocazione a valorizzare giovani artisti promettenti, che affiancati da interpreti con carriere già importanti, avranno l’opportunità e l’occasione per calcare un palcoscenico di grandissimo prestigio.
“Il progetto nasce come sempre in partnership con il Comune di Fidenza, con il contributo della Fondazione Cariparma ed il sostegno abituale di imprenditori locali in qualità di sponsor privati – spiega il presidente del Gpm Tullio Marchetti Antonio Delnevo -. Il nostro obiettivo, come sempre, è confermare il Teatro Magnani come punto di riferimento e di eccellenza, un polo produttivo lirico-concertistico, che si pone a livello territoriale in posizione geografica equidistante tra le province di Parma, Piacenza e Cremona, con sempre maggiore presenza di pubblico a livello nazionale ed internazionale”.
Particolarmente soddisfatto il sindaco Andrea Massari, il quale commenta: “Questa ottima stagione messa a punto dal Gpm “Tullio Marchetti” si affianca alle altre proposte realizzate grazie alla partnership con Ater e la collaborazione eccellente con il Verdi Festival. Tutte insieme restituiscono un contesto in cui la qualità dell’offerta del Teatro Magnani si conferma ogni anno di profilo sempre più alto. Merito di tutti coloro che vogliono bene al nostro teatro, dalle maestranze ai direttori artistici, ma soprattutto merito del pubblico di fidentini che con la loro costante e affezionata presenza ci hanno messo nelle condizioni di poter investire sapendo di avere alle spalle una Comunità sempre curiosa e attenta nei confronti delle novità”.
“Ringrazio il presidente Antonio Delnevo – conclude l’assessore alla Cultura Maria Pia Bariggi – per il ruolo propulsore che il Gpm Marchetti ha assunto rispetto all’offerta culturale pensata per il nostro teatro. Si tratta di un contributo insostituibile non solo in termini di quantità ma anche e soprattutto di qualità. Poter contare infatti su una proposta articolata su ben tre opere, oltre a concerti e pomeriggi musicali, ci consente di onorare al meglio un teatro che ha collegamenti profondi ed innegabili con Giuseppe Verdi e il suo scenografo Girolamo Magnani”.
La stagione lirica debutterà dunque giovedì 9 novembre con la Madama Butterfly, proseguirà il 26 novembre con “La Forza del Destino” di Verdi per concludersi venerdì 8 dicembre con il Don Pasquale di Donizetti. Seguiranno da dicembre e fino a marzo 2024 gli appuntamenti della stagione concertistica e i pomeriggi musicali dedicati alla musica da camera.