Fidenza, 29 luglio 2015 – “E’ una manifestazione di imbecillità totale!” ha commentato stamani l’assessore alla Sicurezza, Davide Malvisi, a Castione Marchesi sul luogo del tentato sabotaggio alla linea ferroviaria dell’Alta velocità Bologna-Milano, dove nella notte intorno alle 3.30 ignoti hanno bruciato i cavi nei pozzetti.
“Gli autori di questo gesto sono dei codardi: invece di manifestare le loro proteste nelle sedi competenti, dove legittimamente chiunque può esprimere le proprie idee, si sono nascosti nell’ombra e hanno messo a rischio l’incolumità dei passeggeri e il funzionamento di un servizio di pubblica utilità”, ha proseguito Malvisi.
Fortunatamente il gesto non ha causato disagi eccessivi al traffico ferroviario che non è mai stato interrotto: fino alle 8 di stamani si è proceduto su un solo binario, poi la circolazione è stata ripristinata.
Sul posto sono intervenuti Polfer e Digos che, dopo i rilievi scientifici, hanno avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica e la matrice del tentato sabotaggio.
“Davanti a esempi di inciviltà e di stupidità come questo le parole sono superflue. Rfi è intervenuta prontamente per mettere in sicurezza e ripristinare la circolazione. Attenderemo gli esiti delle indagini e, come Comune, valuteremo eventuali azioni, anche legali, da intraprendere”, ha concluso Malvisi.