In merito all’inconveniente di natura informatica risolto in data odierna, la Presidente del Consiglio comunale Rita Sartori dichiara quanto segue:
Un inconveniente informatico ha impedito a quattro consiglieri (tre di maggioranza e uno di minoranza) di ricevere nei tempi previsti la documentazione relativa al rendiconto 2020, trasmessa dal Responsabile servizio Bilancio il 10 aprile 2021. Tale documentazione è stata spedita nuovamente a tutti nella mattinata odierna.
Per queste ragioni invierò la convocazione della Conferenza dei Capigruppo per illustrare tecnicamente quanto avvenuto e per valutare le modalità di prosecuzione di tale Consiglio.
Negli altri Consigli compreso l’ultimo, celebrato il 15 febbraio, non c’erano stati problemi. La natura dell’inconveniente riguarda proprio il passaggio del gestionale del comune dal software Zimbra a Office 365 eseguita alla fine di febbraio, con la conseguente creazione di una mailbox a favore di quattro consiglieri che ne erano sprovvisti, per i quali in precedenza era stato attivato un contatto di posta elettronica, come da loro richiesta, per una maggiore comodità d’uso.
La differenza tra una mailbox e un contatto è semplice: è come avere un magazzino enorme a disposizione (la mailbox) e un fermo posta (il contatto). Quest’ultimo non ha spazio d’archivio e prevede un reinoltro obbligatorio a un altro indirizzo di posta (ad esempio Gmail, Libero ecc.) delle mail ricevute.
Secondo la verifica condotta dal servizio informatico, normalmente, il passaggio da contatto a mailbox non comporta alterazioni nella composizione delle liste di distribuzione (DL). Nel nostro caso, invece, il nuovo sistema di posta elettronica non ha mantenuto gli indirizzi dei contatti convertiti in mailbox.
Questa operazione ha prodotto, senza volerlo, la cancellazione dei suddetti consiglieri dall’elenco delle liste di distribuzione in cui erano presenti (DL consiglieri, DL Capigruppo e Commissioni).
Il problema è emerso tra ieri sera e stamane, quando due consiglieri (uno di maggioranza e uno di opposizione) hanno segnalato di non avere ricevuto gli atti per il Consiglio comunale del 30 aprile. Capito il problema, il servizio informatico stamane ha risolto la cosa e ha scritto una relazione tecnica, scusandosi per l’accaduto.
Queste sono le ragioni dell’inconveniente informatico, che ha colpito maggioranza e opposizione e che non riguarda lo staff del Sindaco, come qualcuno ha frettolosamente affermato, visto che lo staff medesimo non si occupa dei lavori del Consiglio comunale né degli strumenti informatici applicati.