“I Vigili del Fuoco per Fidenza sono uno scudo e una famiglia, un team di professionisti eccezionali che ci sono sempre e per tutti. Non solo perché è il loro lavoro, ma perché amano quello che fanno e lo fanno con una passione straordinaria, perfettamente consapevoli che dalla qualità del loro impegno dipende la protezione della Comunità. Meglio non si potrebbe chiedere a dei servitori dello Stato. E’ con questo senso di gratitudine che oggi insieme al Vicesindaco Davide Malvisi abbiamo accolto il nuovo Comandante provinciale, Gianfranco Tripi”.
Così il Sindaco di Fidenza, Andrea Massari, presenta l’incontro con il numero uno del Corpo, giunto in Municipio per il primo incontro ufficiale con l’Amministrazione. Summit nel corso del quale tanta parte del dialogo è stata dedicata al distaccamento borghigiano, alle sue funzioni, alla sua evoluzione. Un’evoluzione anche simbolica: Ivi compresa la definizione degli aspetti della cerimonia che intitolerà questo presidio a Giorgio Gardini, l’ispettore portato via dal Covid nel marzo 2020, amatissimo dai fidentini e dai colleghi.
“Fidenza
può contare su un sistema di sicurezza che annovera la Compagnia dei
Carabinieri, la tenenza della Guardia di Finanza, la Polizia
Stradale, la Polizia Ferroviaria, la Polizia Locale e il
distaccamento dei Vigili del Fuoco. Vigili che sono uno dei perni di
questo macchina, professionisti in grande sintonia con la Comunità,
costruita uscita dopo uscita col loro lavoro quotidiano a contatto
col pericolo, non di rado integrato con la rete di Protezione
civile”, ha ricordato il Vicesindaco Malvisi.
“E’ stato un incontro proficuo, incentrato sulla presentazione del distaccamento – commenta Tripi – e la sua attività, sempre in collaborazione costante e continua con le Istituzioni.
I fronti principali su cui siamo impegnati sono il mantenimento delle condizioni di sicurezza del territorio coniugate alla prontezza di risposta e ad una maggiore integrazione con il territorio medesimo, ad esempio per la diffusione di una forte cultura antincendio”.
210 PROFESSIONISTI PER LA PROTEZIONE DEL TERRITORIO
Tripi dettaglia la sua organizzazione, spiegando che “il Comando provinciale si articola nella sede centrale, nel distaccamento aeroportuale e nei distaccamenti di Fidenza, Langhirano e quello dei volontari di Borgotaro. I Vigili del Fuoco in servizio permanente sono 210 unità suddivise nei quattro turni per assicurare e coprire i servizi di soccorso, partecipare alle emergenze e alle varie attività sull’intera provincia”.
DIVENTARE VOLONTARI? ECCO COME FARE
Il
mestiere del Vigile del Fuoco è una vocazione, verrebbe da dire, ed
esercita sempre un grande fascino sui più giovani, a giudicare anche
dalle domande e le richieste di informazioni che arrivano in Comune
per sapere di più su questa carriera. Il Comandante Tripi accetta di
buon grado di fornire alcuni suggerimenti. Ovviamente, per chi punta
a fare il vigile del fuoco come professione, la strada è quella dei
concorsi pubblici banditi a livello nazionale.
“Non
dimentichiamo – rileva Tripi – che una parte importante
dell’attività è svolta dai volontari: basta avere 18 anni e, se
c’è la voglia di contribuire all’attività, si può presentare
domanda presso il Comando provinciale di via Chiavari, rivolgendosi
all’ufficio personale. Sul nostro sito ci sono tutti i
riferimenti”.