Domani alle 12 in punto sarò davanti al Municipio, con le bandiere a mezz’asta, per osservare un minuto di silenzio a nome di tutti i fidentini, aderendo all’appello lanciato dal presidente della provincia di Bergamo e sostenuto dall’Associazione dei Comuni Italiani.
Un minuto di silenzio per ricordare tutte le vittime del coronavirus, per abbracciare le loro famiglie stremate dal dolore.
Un minuto di silenzio per dire il grazie più grande del mondo a medici, infermieri e volontari, personale delle sanificazioni, volontari della spesa a casa e ognuna di quelle storie che fuori e dentro dall’Ospedale hanno dimostrato che tutti insieme siamo una Comunità. Quelle storie che ci hanno anche spiegato nel momento più difficile cosa sia una Comunità: il posto della solidarietà, dell’unità che è più forte di quello che in tempo di pace poteva dividerci. Il posto della fiducia e del coraggio di molti al servizio di tutti.
E’ per questo che voglio esprimere a Sua Eccellenza il Vescovo di Fidenza, Mons. Ovidio Vezzoli, l’immensa gratitudine per aver dato l’assenso – che ho sentito nascere dal cuore – affinché le campane di tutte le chiese di Fidenza suonino a mezzogiorno in forma solenne.
Sono orgoglioso di rappresentare Fidenza e domani porterò idealmente in piazza Garibaldi ognuna e ognuno di voi.